S. Terenzo Villa Magni
Nota sopratutto per aver ospitato Percy Bysshe Shelley e la moglie Marry Shelley; posta immediatamente a Levante del borgo antico di San Terenzo, l''edificio era sorto nel XVI secolo come monastero dei padri Barnabiti.
Passata a privati, fu trasformata in casa di villeggiatura, abitazione ambita non tanto per la sua bellezza, ma più che altro per la posizione privilegiata e romantica che occupava di fronte al mare (all'epoca non esisteva l'attuale strada).
Nel 1729 proprietari furono la famiglia De Rocca, ed era una tra le varie ville con annessa tenuta agricola, con vigneti, olivi ed agrumeti.
L'aspetto del palazzo corrispondeva già a quello attuale, con le cinque finestre della facciata sul mare e il caratteristico porticato sulla scogliera.
Passò poi alla famiglia Magni di Sarzana, da cui prese il nome; e quindi agli Ollandini di Lerici.
Costoro nel XVIII secolo fecero costruire Villa Marigola ed unirono in unica proprietà le due tenute, diventando di fatto proprietari di tutta la parte terminale del promontorio.
Proprietario in Sarzana di un grandioso palazzo poco fuori dal centro antico, il marchese Ollandini concentrò il suo interesse sulla nuova villa Marigola, intesa sia come casa di campagna all'interno della tenuta agricola, sia come piacevole sede di villeggiatura. Della tenuta in quel periodo faceva gran parte del promontorio di Marigola, tra Vallata e San Terenzo compresa villa Magni che proprio in quel periodo ospitò Shelley e la moglie.