Cosa mettere in dare e avere?
Sommario
- Cosa mettere in dare e avere?
- Chi controlla Corte dei conti?
- Chi sono i giudici contabili?
- Dove si trova la Corte dei conti in Italia?
- Cosa si rileva nella sezione dare dei conti finanziari e in avere?
- Dove vanno i crediti dare o avere?
- Chi giudica la Corte dei conti?
- Quale atto e soggetto al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti?
- Quanti sono i giudici della Corte dei conti?
- Come si chiama il giudice?
Cosa mettere in dare e avere?
Il dare comprende le variazioni finanziarie positive come gli incrementi di cassa, + cassa, + banca, + crediti, – debiti. In avere le variazioni finanziarie negative come – cassa, – banca, – crediti, + debiti.
Chi controlla Corte dei conti?
La corte dei conti è solitamente prevista dalla costituzione ed appartiene al potere giudiziario, anche se, come si è detto, è investita tanto di funzioni giurisdizionali (giurisdizione contabile), in relazione alle quali è giudice speciale, quanto di funzioni amministrative di controllo.
Chi sono i giudici contabili?
- i giudici in materia contabile sono giudici che operano nell'ambito della giustizia contabile esercitata dalla Corte dei Conti che ha giurisdizione speciale in materia di contabilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge.
Dove si trova la Corte dei conti in Italia?
La Corte dei conti è presente su tutto il territorio nazionale. Gli uffici delle sezioni centrali hanno sede a Roma, quelli delle sezioni regionali nei capoluoghi di Regione e delle province autonome di Trento e Bolzano.
Cosa si rileva nella sezione dare dei conti finanziari e in avere?
Nei conti finanziari troviamo crediti e debiti e le variazioni di disponibilità liquide (in cassa o in banca c/c). ... Quando i debiti aumentano li troviamo nella sezione "avere": è quindi una variazione finanziaria passiva (VFP). Il saldo tra dare e avere non può mai essere negativo; è sempre o positivo o uguale a zero.
Dove vanno i crediti dare o avere?
La diminuzione di debiti va in Dare perché annulla il debito che l'azienda ha nei confronti del fornitore e per questo concorre ad aumentare il valore aziendale. L'aumento di crediti è composto dalla somma di tutti i crediti che dobbiamo incassare dai nostri clienti.
Chi giudica la Corte dei conti?
L'azione viene esercitata dal pubblico ministero contabile e, cioè, dal Procuratore regionale competente presso le Sezioni giurisdizionali regionali della Corte dei conti e, in grado d'appello, dal Procuratore generale rappresentante il P.M. innanzi alle Sezioni d'appello della Corte dei conti.
Quale atto e soggetto al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti?
Il controllo preventivo di legittimita' della Corte dei conti si esercita esclusivamente sui seguenti atti non aventi forza di legge: a) provvedimenti emanati a seguito di deliberazione del Consiglio dei Ministri; b) provvedimenti dei comitati interministeriali di riparto o assegnazione di fondi; c) atti normativi a ...
Quanti sono i giudici della Corte dei conti?
Attualmente, l'organico effettivo del personale di magistratura è di 494 unità e quello del personale amministrativo è di 2487 unità (dati aggiornati al 31 dicembre 2009). Al vertice dell'apparato amministrativo della Corte è posto un magistrato: il Segretario generale.
Come si chiama il giudice?
Giudice inteso come funzionario Nella seconda accezione il giudice si distingue, a seconda che svolga o meno la sua attività a titolo professionale, in professionale (o togato) e onorario (o laico).