Chi può accedere alla Centrale Rischi?
Chi può accedere alla Centrale Rischi?
Chi può accedere alla Centrale Rischi L'accesso alle informazioni archiviate nella Centrale Rischi è riconosciuto a: intermediari partecipanti, i soggetti segnalati, la Banca d'Italia e altre Autorità di controllo, l'Autorità Giudiziaria.
Quanto dura la segnalazione alla Centrale Rischi?
La sofferenza in Centrale Rischi di Banca d'Italia dura finché il debito non è estinto o prescritto. I crediti delle banche si prescrivono entro 10 anni. Il termine decorre dalla chiusura del rapporto col cliente.
Quando avviene la segnalazione alla Centrale Rischi?
Le segnalazioni alla Centrale Rischi scattano quando l'importo che il cliente deve restituire all'intermediario è pari o superiore a 30.000 euro. Questa soglia, inoltre, si abbassa a 250 euro se il cliente è in sofferenza, cioè presenta gravi difficoltà a restituire il proprio debito.
Chi può accedere alla banca dati?
L'accesso alla banca dati della polizia è infatti consentito solo agli ufficiali di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, ai funzionari dei servizi per le informazioni e la sicurezza ed agenti di polizia giudiziaria autorizzati.
Quando scatta la segnalazione alla Centrale Rischi?
Segnalazione Centrale Rischi: i presupposti Le segnalazioni scattano quando l'importo del debito che il cliente deve restituire all'intermediario è pari o superiore a 30 mila euro. Si tratta della cosiddetta soglia di censimento (o soglia di rilevazione).