Quanto si può chiedere di sconto sul prezzo di una casa?

Quanto si può chiedere di sconto sul prezzo di una casa?

Quanto si può chiedere di sconto sul prezzo di una casa?

Solitamente, un “buon compratore” riesce a risparmiare circa il 15% sull'importo proposto inizialmente. Facciamo un esempio: abbiamo trovato un immobile il cui prezzo di vendita é di 200.000 euro. Il nostro obiettivo deve essere quello di risparmiare il 15%.

Cosa devi sapere quando compri una casa?

Le 7 cose da controllare prima di acquistare casa

  • 1 ATTO DI PROVENIENZA.
  • 3 CONFORMITÀ CATASTALE.
  • 4 CERTIFICATO DI AGIBILITÀ
  • 5 ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA.
  • 6 CERTIFICATO DI CONFORMITÀ' DEGLI IMPIANTI.
  • 7 VERIFICA SPESE CONDOMINIALI.

Cosa chiedere ad un amministratore di condominio prima di acquistare casa?

La prima operazione da fare prima di acquistare una casa è sicuramente di chiedere all'amministratore la copia del regolamento vigente del condominio, e le tabelle millesimali riportanti gli ultimi bilanci al fine di prevedere alle eventuali spese.

Quanto si può abbassare il prezzo di una casa?

Quanto si può contrattare il prezzo di una casa? Di solito è bene puntare sul 7/8% di ribasso sul prezzo richiesto. Richiedere uno sconto eccessivo può indurre il venditore verso una chiusura controproducente.

Quanto si può contrattare il prezzo di una casa?

Secondo la mia esperienza, di solito, il proprietario (e l'agente immobiliare) considerano di poter scendere di circa il 7-8% rispetto al prezzo di richiesta. I prezzi che vedi in pubblicità sono di solito trattabili del 7/8% circa.

Cosa controlla il notaio per acquisto casa?

Il notaio deve verificare per legge l'inesistenza di precedenti ipoteche o vincoli o pignoramenti presso l'Ufficio del Territorio dell'Agenzia delle Entrate e la regolarità urbanistica e catastale degli immobili.

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