Quando viene considerato un condominio?
Sommario
- Quando viene considerato un condominio?
- Cosa succede se un condomino non vuole partecipare al superbonus?
- Quanto sconto si può chiedere per comprare casa?
- Quando si applica la detrazione del 65%?
- Quanti appartamenti ci vogliono per formare un condominio?
- Quanti appartamenti ci vogliono per fare un condominio?
- Cosa succede se un condomino non vuole fare i lavori?
- Come opporsi ai lavori condominiali?
- Come trattare il prezzo per l'acquisto di una casa?
- Come si fa a trattare un prezzo?
Quando viene considerato un condominio?
Il condominio sorge automaticamente quando in un edificio i proprietari sono o diventano due o più (es. l'originario unico proprietario vende un edificio a due acquirenti). Si parla di condominio minimo quando i condomini sono due.
Cosa succede se un condomino non vuole partecipare al superbonus?
L'Agenzia delle Entrate specifica inoltre, alla fine, che in caso di non corretta fruizione del Superbonus ne risponderà esclusivamente il condomino o i condòmini che ne hanno fruito. Resta quindi escluso da ogni rischio chi non ha approvato i lavori e di conseguenza non ha partecipato all'esecuzione degli stessi.
Quanto sconto si può chiedere per comprare casa?
In generale, lo sconto medio a livello nazionale è dell'ordine del 10-15% sul prezzo richiesto ORIGINALE, che potrebbe essere diverso dal prezzo richiesto ATTUALE, cioè se una proprietà è già stata scontata del 10% sul prezzo richiesto originale, potresti ottenere uno sconto intorno al 5%.
Quando si applica la detrazione del 65%?
La detrazione fiscale del 65% concessa nel Modello 730 sugli interventi mirati alla riqulifica energetica degli edifici (ma che non dà diritto al bonus mobili) è stata prorogata per effetto della Legge di Bilancio sino al 31 dicembre 2024.
Quanti appartamenti ci vogliono per formare un condominio?
Costituzione di diritto del condominio Come detto, per aversi condominio basta che in un immobile vi siano due proprietari e due unità immobiliari: in tal caso si suole parlare di condominio minimo, che si costituisce di fatto e senza particolari adempimenti.
Quanti appartamenti ci vogliono per fare un condominio?
La costituzione del condominio avviene quindi di diritto nel momento in cui vi sono almeno due proprietari ed almeno due unità immobiliari distinte essendoci quindi una comproprietà di parti comuni in capo a diversi proprietari (l'art. 1117 del codice civile riporta un elenco esaustivo dei beni comuni.
Cosa succede se un condomino non vuole fare i lavori?
«Se non si prendono i provvedimenti necessari per l'amministrazione della cosa comune o non si forma una maggioranza, ovvero se la deliberazione adottata non viene eseguita, ciascun partecipante può ricorrere all'autorità giudiziaria. Questa provvede in camera di consiglio e può anche nominare un amministratore».
Come opporsi ai lavori condominiali?
Per opporsi, dunque, a lavori condominiali risultanti essere eccessivamente onerosi, i condomini dissenzienti, in giudizio, dovranno provare che la delibera impugnata costituisca un grave pregiudizio per la cosa comune.
Come trattare il prezzo per l'acquisto di una casa?
I 7 consigli per negoziare il prezzo di una casa
- - Non visitare l'immobile più di due volte. ...
- - Fare un'offerta ragionevole. ...
- - Avere sempre un'altra opzione. ...
- - Porre un termine per l'accettazione dell'offerta. ...
- - Prendere il maggior numero di informazioni possibili sul venditore.
Come si fa a trattare un prezzo?
Come contrattare il prezzo di un oggetto?
- Non vergognarti di contrattare. Chiedere uno sconto è normale: più sarai gentile e determinato nella richiesta, più facilmente lo otterrai.
- Non lanciarti in inutili elogi. ...
- Non avere fretta. ...
- Non presentarti impreparato. ...
- Non fermarti alla prima proposta.