Per cosa sta DDT?
Sommario
- Per cosa sta DDT?
- Cosa succede se respiri il DDT?
- Quando serve DDT?
- Dove si usa ancora il DDT?
- Dove si usa il DDT?
- Quanto arieggiare dopo insetticida?
- Cosa fare in caso di inalazione di insetticida?
- Quando non è necessario il DDT?
- Quando non è obbligatorio il DDT?
- Quanto dura il DDT?
- Come deve essere emesso il DDT?
- Quali elementi devono contenere il DDT?
- Qual è la causale DDT?
- Qual è il tempo di dimezzamento del DDT?

Per cosa sta DDT?
il cui nome è formato dalle iniziali del composto chimico del quale esso è costituito: il dicloro-difenil-tricloroetano.
Cosa succede se respiri il DDT?
Possono insorgere respiro affannoso e comparire spasmi e debolezza muscolare. Solo di rado il respiro affannoso o l'atonia muscolare è letale. I sintomi durano ore o giorni dopo l'esposizione ai carbammati, ma la debolezza può durare per settimane dopo l'esposizione agli organofosforici.
Quando serve DDT?
L'emissione del Documento di Trasporto è obbligatoria in tutti i casi di trasporto merci. Il DDT può essere emesso sia in formato cartaceo che in formato elettronico: non è necessario che accompagni fisicamente il carico della spedizione, ma è fondamentale che risulti disponibile in caso di controlli.
Dove si usa ancora il DDT?
Il DDT può essere utilizzato solo negli Stati Uniti per emergenze di salute pubblica, come il controllo della malattia del vettore. Oggi il DDT è prodotto in Corea del Nord, India e Cina. L'India rimane il più grande consumatore del prodotto per il controllo vettoriale e l'uso agricolo.
Dove si usa il DDT?
Il Documento di trasporto (Ddt) costituisce un documento contabile di consegna emesso in relazione alla movimentazione di beni da parte di soggetti Iva. Tale documento viene utilizzato nel caso in cui il contribuente abbia l'intenzione di avvalersi della fatturazione differita prevista dall'art. 21, co. 4, D.P.R.
Quanto arieggiare dopo insetticida?
Dopo avere atteso il tempo per far agire il prodotto (un'ora se non diversamente indicato in etichetta) aprire la porta per arieggiare il locale per almeno 15 minuti tenendo le finestre delle camere contigue aperte.
Cosa fare in caso di inalazione di insetticida?
Quando esiste la possibilità di un avvelenamento da insetticidi, chiamare immediatamente il pronto intervento (in Italia il 118) o contattare il centro antiveleni (in Italia presso l'Ospedale Niguarda Cà Granda: 9 e l'Ospedale Policlinico A. Gemelli: ) per consulenza.
Quando non è necessario il DDT?
I beni viaggianti, in linea di principio, non devono essere più obbligatoriamente assistiti da documento accompagnatorio. Sono state, infatti, abrogate le disposizioni riguardanti l'obbligo di emissione del documento di accompagnamento dei beni viaggianti (fattura o bolla accompagnatoria) contenute nel D.P.R.
Quando non è obbligatorio il DDT?
Per quanto riguarda le modalità di emissione del DDT, la stessa C.M. 249/E/2006 ha precisato che i beni viaggianti non devono essere più obbligatoriamente accompagnati dal DDT nemmeno nel caso in cui ci si vuole avvalere della fatturazione differita.
Quanto dura il DDT?
Ai sensi dell'articolo 2220 del Codice Civile i documenti di trasporto devono essere conservati, sia dall'emittente che dal destinatario, per dieci anni dalla data della loro emissione.
Come deve essere emesso il DDT?
- Il Ddt deve essere emesso sempre in duplice copia: la prima copia resterà al cedente (venditore), mentre la seconda sarà affidata al trasportatore e accompagnerà le merci, fino alla consegna finale al cessionario (o acquirente).
Quali elementi devono contenere il DDT?
- Il DDT deve contenere obbligatoriamente i seguenti elementi, ai sensi dell’articolo 1 del DPR n. 472/96. Questo affinché il documento sia valido fiscalmente. Vediamo di seguito gli elementi obbligatori del Documento di Trasporto (DDT). Data e numero di emissione
Qual è la causale DDT?
- Causale DDT Descrizione; Vendita: utilizzata per trasporto di merce ai fini della cessione ad un cliente. Per i DDT con questa causale deve essere emessa fattura entro il 15 del mese successivo alla data di effettuazione del trasporto. Conto visione
Qual è il tempo di dimezzamento del DDT?
- Il DDT è un inquinante organico persistente e altamente resistente nell'ambiente. Il suo tempo di dimezzamento è stimato in 2-15 anni e rimane immobile nella maggior parte dei suoli. In ambiente lentico il suo tempo di dimezzamento è di 56 giorni, che si riducono a 28 in acque correnti.