Come è morto Stefano?

Come è morto Stefano?

NovemStefano D'Orazio / Date of death

Come è morto Charlie Watts?

AugCharlie Watts / Date of death

Quale era la malattia di Stefano D'Orazio?

Coronavirus diseaseStefano D'Orazio / Cause of death

Dov'è sepolto Stefano D'Orazio dei Pooh?

Riposerà accanto ai genitori e alla tomba di Ennio Flaiano. Sarà seppelito nel piccolo cimitero di Maccarese, Stefano D'Orazio, colonna dei Pooh con la sua batteria e i suoi testi, morto il 6 novembre scorso vittima del Covid a 72 anni.

Perché Stefano D'Orazio lascia i Pooh?

L'addio nel 2009 La voglia di lanciare un progetto solitario da cantante, la voglia di continuare a curare gli interessi della propria etichetta discografica First, lo spingono ad intraprendere una nuova carriera. Nessuna rottura definitiva ma soltanto la voglia, che lo ha sempre contraddistinto, di mettersi in gioco.

Che lavoro fa la moglie di Stefano D'Orazio?

Lei, però, non ha mai voluto vivere all'ombra di lui, ma ha sempre portato avanti il suo lavoro, che amava in modo particolare: la donna è infatti un'organizzatrice di eventi.

Che malattia aveva Charlie Watts?

Se ne andato in pace a Londra in un ospedale circondato dalla sua famiglia. Charlie era un marito, papà e nonno adorato e anche un membro dei Rolling Stones, uno dei più grandi batteristi del suo tempo». Nel 2004 aveva superato un cancro alla gola, ma le sue condizioni di salute erano peggiorate.

Chi è morto dei Rolling Stone?

Il batterista dei Rolling Stones Charlie Watts, morto lo scorso 24 agosto, è stato sepolto con una cerimonia privata che si è tenuta nel Regno Unito la scorsa settimana. I suoi compagni di band non hanno potuto partecipare, a causa delle restrizioni per il Covid.

Che lavoro fa Tiziana giardoni?

Classe 1970, Tiziana Giardoni lavora nel mondo dello spettacolo, ma dietro le quinte. E' una manager e una organizzatrice di eventi.

Dove abitava Stefano D'Orazio a Roma?

Abitavamo a Monteverde una parte di Roma dove il traffico non l'avevano ancora inventato e a casa con noi c'erano i nonni materni che ci tenevano d'occhio mentre i nonni quegli altri, abitavano a Monte del Gallo, un quartiere storico a strapiombo sul Cupolone.