Cosa può fare una giraffa?

Cosa può fare una giraffa?

La giraffa, nelle brevi distanze, è un animale molto veloce, capace di correre per più di 50 km/h quando avvista un predatore. Quando si sentono minacciate le giraffe non solo scappano, ma reagiscono: tirano dei calci violenti e fotonici che riescono a tramortire leopardi e leoni.

Cosa ha sulla testa la giraffa?

Quelle due strane corna che spuntano sulla testa sono chiamate ossiconi. Sono corni ossei molto più marcati nei maschi che nelle femmine. Questo allunga ulteriormente la statura della giraffa. Il pelo è corto con tonalità marroni, chiazzato con macchie di un colore più scuro rispetto al suo sfondo.

A cosa servono le antenne che hanno sulla testa le giraffe?

Ma oltre ad avere il collo e le zampe lunghissimi, perché le giraffe hanno le corna? ... Secondo un'altra ipotesi, visto che anche i cuccioli e le femmine di giraffa le posseggono, queste pseudo corna, che sono percorse da una rete di vasi sanguigni, potrebbero anche servire a regolare la temperatura interna degli animali.

Che cosa non può fare la giraffa?

Il maschio di giraffa per scoprire se la femmina è fertile, assaggia la sua urina. Le giraffe nonostante emettono suoni, non possono sbadigliare.

Come si comporta la giraffa?

Il collo si muove oscillando avanti e indietro, mentre la coda sbatte sulla schiena a mo' di frustino. Nella fuga la giraffa volge spesso la testa indietro, verso gli inseguitori. Dato il loro peso notevole, questi animali sono inoltre incapaci di attraversare paludi o guadare fiumi.

Che animale è la giraffa?

ruminante Inconfondibile con il suo lungo collo e le zampe altissime, la giraffa è il più grande animale ruminante e il più alto mammifero vivente. I maschi possono raggiungere i 5 metri e mezzo di altezza. È in grado di raggiungere le foglie di cui si nutre a oltre 2 metri di altezza, irraggiungibili dagli altri erbivori.

Perché si chiama giraffa?

La parola probabilmente deriva dal nome somalo dell'animale, geri. La forma italiana giraffa risale agli anni '90 del XVI secolo. L'attuale forma inglese giraffe si sviluppò intorno al 1600 a partire dal francese girafe.

Quando risale la forma giraffa?

• La forma italiana giraffa risale agli anni '90 del XVI secolo. L'attuale forma inglese giraffe si sviluppò intorno al 1600 a partire dal francese girafe. Tassonomia ed evoluzione

Quanto consuma una giraffa?

• Una giraffa consuma circa 34 kg di foglie al giorno. Quando sono agitate, le giraffe possono strappare e masticare pezzi di corteccia dai rami. Nonostante siano erbivore, è risaputo che talvolta facciano visita alle carogne per leccare la carne essiccata dalle ossa .

Quali sono le sottospecie di giraffa?

• Distribuzione geografica delle sottospecie di Giraffa. La giraffa ( Giraffa Brisson, 1762) è un genere di mammifero artiodattilo africano, nonché l'animale terrestre vivente più alto ed il più grande ruminante esistente. Tradizionalmente il genere contiene una singola specie, Giraffa camelopardalis, con nove sottospecie.

Qual è l'origine del nome "giraffa"?

• Etimologia. L'origine del nome «giraffa» viene fatta risalire alla parola araba zarafah (زرافة), forse a sua volta derivata da una lingua africana. Il nome viene tradotto come «[colei che] cammina velocemente». Nella lingua inglese media l'animale era noto anche come jarraf, ziraph e gerfauntz.