Cosa facevano gli usurai?

Cosa facevano gli usurai?
L'usura (parola neolatina usata anche per definire l'applicazione illegale degli interessi finanziari) è la pratica che consiste nel fornire prestiti a tassi di interesse considerati illegali, socialmente riprovevoli e tali da rendere il loro rimborso molto difficile o impossibile, spingendo perciò il debitore ad ...
Quale fu la posizione della Chiesa nei confronti dell usura?
La chiesa romana non fu dunque contraria all'usura semplicemente perché contraria agli ebrei; anzi, l'antisemitismo fu indirettamente un favore che la chiesa romana fece al mercantilismo, il quale conosceva forme di usura praticate abbondantemente anche dai cristiani.
Dove nasce l'usura?
I primi riferimenti alla pratica dell'usura si rinvengono nei testi dell'India antica (dal 2000 a.C. in poi), nei quali ripetutamente si definisce usuraio chiunque presta denaro contro un interesse, evidenziando un radicato disprezzo per una tale prassi.
Quando nasce l'usura?
I primi riferimenti alla pratica dell'usura si rinvengono nei testi dell'India antica (dal 2000 a.C. in poi), nei quali ripetutamente si definisce usuraio chiunque presta denaro contro un interesse, evidenziando un radicato disprezzo per una tale prassi.
Come nasce la figura del banchiere?
I banchi rappresentavano stazioni dove i cambisti a richiesta dei mercanti effettuavano il cambio delle monete a seconda del conio locale. All'inizio la loro diffusione fu prevalente nelle zone fieristiche europee; in Italia soprattutto a Venezia e in Toscana tra Firenze e Pistoia e successivamente in Lombardia.
Cosa è il Rinascimento?
- Il rinascimento è un movimento di tipo artistico, culturale, filosofico e letterario che ha apportato numerosi cambiamenti a livello stilistico, concettuale, pittorico. Si tratta quindi di un fenomeno che ha apportato grandi innovazioni in ogni campo di attività sia essa artistica sia essa letteraria.
Quali cibi venivano serviti durante il Rinascimento?
- I tipi più comuni di alimenti serviti durante il Rinascimento comprendevano arrosti, zuppe, insalate e pasta. Solitamente tutti venivano accompagnati da una grande varietà di contorni. Bisogna far notare come la gente del Rinascimento non ha mai avuto accesso a molti cibi che al giorno d’oggi sono presenti comunemente sulle nostre tavole.
Chi fu il mecenate del Rinascimento?
- Fu anche un'attiva mecenate, accogliendo a corte poeti e umanisti come Ludovico Ariosto, Pietro Bembo, Gian Giorgio Trissino e Ercole Strozzi. L'eleganza nel vestire degli uomini e delle donne italiane nel Rinascimento non ha pari nel resto d'Europa.