Cosa introduce la Dichiarazione di Salamanca?

Cosa introduce la Dichiarazione di Salamanca?

Cosa introduce la Dichiarazione di Salamanca?

La dichiarazione di Salamanca del giugno 1994, che può essere considerata il manifesto della scuola inclusiva, afferma che gli alunni con Bisogni educativi speciali devono poter accedere alle scuole normali e che la scuola ha il dovere di integrarli con una pedagogia centrata sull'alunno, che soddisfi i suoi bisogni ...

Cosa deve avere una scuola inclusiva?

Una classe inclusiva è Rispettosa: nessun bambino viene escluso o marginalizzato. Tutti i bambini, indipendentemente dalla classe sociale, il genere, l'etnia e le proprie capacità, vengono inclusi in aula. Fondamentale è il fatto che tutti i bambini vengono trattati in maniera eguale: con assoluto rispetto.

Quali sono i Bisogni Educativi Speciali?

I bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali (detti anche BES) sono quegli alunni che necessitano di un'attenzione particolare a scuola, per diversi motivi: deficit di tipo fisico o psicologico oppure semplicemente esigenze diverse e particolari (ad esempio gli alunni stranieri).

Quando i bisogni educativi diventano speciali?

Compito delle figure educative è riuscire ad accoglierli e soddisfarli. Questi Bisogni Educativi diventano Speciali, quando l'intervento da parte degli adulti diventa più complesso. ... La legislazione italiana raggruppa in 3 categorie i Bisogni Educativi Speciali.

Quale legge introduce i BES?

La legge 170 si prefigge lo scopo di fornire adeguata tutela a tutti coloro che manifestano disturbi specifici dell'apprendimento, garantendo il diritto all'istruzione e ad una didattica personalizzata ed individualizzata.

Quale legge ha introdotto l'insegnante di sostegno?

La figura dell'insegnante di sostegno è stata introdotta per la prima volta in Italia con la legge . Viene nominato dal Provveditorato agli Studi, su segnalazione delle scuole che prevedono la presenza nel Circolo o nell' Istituto Comprensivo, di alunni portatori di handicap certificati.

Quali sono le tre C della scuola inclusiva?

Quali sono le tre C della scuola inclusiva? Una scuola inclusiva è possibile: collaborazione tra scuola, famiglie, comunità e territorio.

Quali sono i principi dell inclusione?

L'inclusione sociale rappresenta la condizione in cui tutti gli individui vivono in uno stato di equità e di pari opportunità, indipendentemente dalla presenza di disabilità o di povertà. ... Spinge verso il cambiamento del sistema culturale e sociale per favorire la partecipazione attiva e completa di tutti gli individui.

Chi deve essere considerato BES?

A fine anno scolastico il Consiglio di Classe verifica l'andamento del PDP e redige una relazione scritta, quindi trasmette copia di tale documento al Dirigente Scolastico ed al referente DSA – BES.

Cosa sono i Bisogni Educativi Speciali?

L'espressione BES, “Bisogni Educativi Speciali”, è entrata nel vasto uso in Italia dopo l'emanazione della Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica“.

Post correlati: