Cosa DICE articolo 1102 del codice civile?
Cosa DICE articolo 1102 del codice civile?
1102. (Uso della cosa comune). Ciascun partecipante puo' servirsi della cosa comune, purche' non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine puo' apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa.
Come avviene l'assegnazione delle cattedre?
“La norma prevede, IN SUCCESSIONE TEMPORALE E LOGICA, che l'assegnazione dei docenti alle classi da parte del dirigente scolastico avvenga sulla base di criteri generali stabiliti dal consiglio d'istituto e delle susseguenti proposte fatte dal collegio dei docenti” (Tribunale di Agrigento, sentenza 2778 del ).
Cosa comune condominio?
Ai sensi dell'art. 1102 Cc tutti i partecipanti al condominio possono servirsi della cosa comune a patto che, non ne alterino la destinazione e non ne impediscano agli altri il pari uso. A tal fine possono anche apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa.
Quali sono le parti comuni di un edificio in condominio?
— il suolo su cui sorge l'edificio, le fondazioni, i muri maestri, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni d'ingresso, i vestiboli, gli anditi, i portici, i cortili e in genere tutte la parti dell'edificio necessarie all'uso comune (c.d. beni comuni necessari); ...
Chi assegna le discipline ai docenti?
Procedura per l'assegnazione dei docenti alle classi e/o, alla Primaria, alle discipline. L'assegnazione del personale docente alle classi e ai plessi è effettuata dal Dirigente Scolastico, in base ad un combinato disposto richiamato dal D. ... 297/94, dal D. Lgs.
Quando vengono assegnati i professori?
– nel collegio docenti di giugno; – nell'ultimo consiglio d'istituto dell'anno scolastico; – nel confronto con la RSU che si svolge, di solito, entro il mese di giugno.
Quali sono gli spazi comuni?
1117 c.c. si intendono gli spazi ad uso comune facenti parte di un edificio in condominio, tra cui il lastrico solare, il tetto, il suolo, le scale, i portoni, gli androni, i muri perimetrali, i cortili ed in generale tutte le parti dell' edificio necessarie all'uso comune.
Cosa comune?
Generalità - Ai sensi dell'art. 1102, 1° co., c.c., ciascun partecipante alla comunione può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto.