In che cosa consiste la rotazione delle colture?

In che cosa consiste la rotazione delle colture?

In che cosa consiste la rotazione delle colture?

La rotazione delle colture è una tecnica colturale le cui origini si perdono nella notte dei tempi; trattasi sostanzialmente di una tecnica basata sull'alternare, nella medesima posizione del campo o dell'orto, trascorso un determinato periodo temporale, la coltivazione di una determinata pianta con un'altra.

A cosa serve la consociazione?

La consociazione permette i seguenti vantaggi: utilizzare più proficuamente la stessa superficie di terreno, ottenendo una maggiore produzione; ridurre il periodo improduttivo dell'appezzamento, ottenendo un primo prodotto mentre l'altra specie entra in produzione; impiegare una specie come sostegno per l'altra (ad es.

In che cosa consiste la pratica del sovescio?

Il sovescio è una pratica agronomica consistente nell'interramento di apposite colture allo scopo di mantenere o aumentare la fertilità del terreno.

Che cosa sono gli avvicendamenti colturali?

La rotazione delle colture o avvicendamento colturale prevede la variazione, da un ciclo produttivo all'altro, della specie agraria coltivata nello stesso appezzamento.

In che cosa consiste la rotazione triennale delle colture?

Sistema di rotazione agraria che, dopo una coltivazione cerealicola biennale (cereali autunnali e primaverili), prevedeva un periodo di Maggese della durata di un anno (Sfruttamento del suolo).

Come funziona la tecnica agricola della rotazione triennale?

Facendo ruotare ogni anno le colture sul terreno (seminando cioè cereali invernali dove il terreno era a riposo, poi cereali primaverili e infine lasciando incolto il terreno), i contadini riportavano in tre anni il terreno alla situazione di partenza: da ciò il nome di "rotazione triennale".

Dove viene usata la consociazione?

Dove viene usata la consociazione? La consociazione è invece una pratica agronomica molto diffusa ancora, negli ambienti colturali aridi e semiaridi come nelle zone desertiche e tropicali. In base al tipo di pianta che viene coltivata, le consociazioni possono essere: Erbacee e ortive.

Quali sono gli ortaggi che si possono piantare vicini?

Tutti le cruciferae, ovvero gli ortaggi della famiglia dei cavoli (broccoli, cavolini di Bruxelles, cavoli, verze e cavolfiore possono essere piantati nelle vicinanze di bietole, sedano, cetriolo, lattuga, cipolla, patate e spinaci.

Come si pratica il sovescio?

Il sovescio va seminato nel periodo di riposo del terreno, nella pausa tra una coltivazione e l'altra. In generale la semina primaverile si pratica a inizio marzo, quella autunnale a metà settembre mentre il sovescio estivo si semina verso maggio.

Che cosa vuol dire inerbimento?

L'inerbimento è una tecnica di gestione del suolo a basso impatto ambientale adottata per il controllo delle piante infestanti nell'interfila degli arboreti da frutto.

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