Come si chiamano i cittadini greci?
Sommario

Come si chiamano i cittadini greci?
"Elleno", "romano" e "greco": questione ancora non risolta.
Come venivano chiamati gli stranieri in Grecia?
meteco Nell'antica Grecia , straniero libero, residente stabilmente in una città. ... di prendere parte alla vita politica, essere giudice, magistrato, sacerdote; era inoltre tenuto a pagare alcune tasse (per la residenza, l'esercizio del commercio, il diritto di pascolo).
Come vengono chiamati anche i greci?
Achei (gr. ᾿Αχαιοί) Nome con cui nei poemi omerici spesso si designa tutto il popolo greco; in età storica A. sono gli abitanti dell'Acaia e della Ftiotide .
Come venivano chiamati gli stranieri?
Ad Atene gli stranieri, chiamati meteci (da metoikèo, “mi trasferisco”), erano uomini di condizione libera, non importa se greci o non greci, che risiedevano nella città o nel suo territorio, momentaneamente o stabilmente.
Come prende il nome Atene da Teseo?
- Atene dunque prende il nome da Atena, la dea greca della saggezza e della guerra, figlia di Zeus. Teseo fu il primo nome mitico a fare capolino in questa affascinante storia: unì le varie città dell’Attica sotto Atene dopo aver sottomesso il suo principale concorrente, la città di Eleusi.
Chi è il centro culturale di Atene?
- Atene è il centro culturale della Grecia. Essa ospita la maggior parte delle imprese editoriali greche e la maggior parte dei mezzi di comunicazione radiofonica e televisiva, tra cui due reti della televisione di Stato ERT (esiste anche una terza rete, su base regionale, che ha sede a Salonicco).
Dove è sede la borsa di Atene?
- Ad Atene ha sede la Borsa valori (Borsa di Atene), la principale piazza finanziaria del Paese, fondata nel 1876. Dalla fine della seconda guerra mondiale nella conurbazione di Atene e nella regione dell'Attica sono cresciuti diversi centri industriali, sia nella zona di Elefsina, che lungo l'autostrada verso le città di Lamia e Larissa.
Cosa aveva la casa greca antica?
- La casa greca antica aveva una struttura molto semplice con un cortile interno su cui si affacciavano le stanze principali come l'andron e il gineceo.