Cosa vuol dire essere ambasciatore?
Cosa vuol dire essere ambasciatore?
L'ambasciatore rappresenta il capo di Stato del proprio paese presso un altro Stato. Suoi compiti sono: proteggere gli interessi nazionali e dei suoi cittadini sul territorio straniero, negoziare con il governo ospite, inviare informazioni in patria, promuovere la collaborazione economica, culturale e scientifica.
Cosa si fa in una ambasciata?
Il ruolo principale dell'ambasciata è quello d'intrattenere le relazioni diplomatiche con il Paese ospitante. Tutte le altre funzioni esplicate dalla struttura sono intrinsecamente collegate all'attività politica, in quanto quest'ultima è la base sul quale poggiano tutte le altre.
Che scuola bisogna fare per diventare ambasciatore?
Scienze Politiche - il percorso di Scienze Politiche si suddivide nella classica forma 3+2, ovvero in una Laurea Triennale seguita poi da una biennale specialistica. Quest'ultima ti sarà indispensabile per diventare ambasciatore e per intraprendere la carriera diplomatica.
Che laurea per diventare ambasciatore?
Gli studi per diventare ambasciatore scienze dell'amministrazione; giurisprudenza; scienze politiche; relazioni internazionali.
Che differenza fa tra ambasciata e consolato?
L'ambasciata svolge delle funzioni diplomatiche e di politica internazionale con lo Stato ospitante. Il consolato, invece, si occupa di fornire dei servizi di carattere amministrativo ai cittadini del proprio Stato, anch'essi all'estero. L'ambasciata italiana a Berlino.