Come funziona Ugo?
Sommario
- Come funziona Ugo?
- Come richiedere l'accompagnamento per gli anziani?
- Cosa è Ugo?
- Quali documenti servono per fare la domanda di accompagnamento?
- Che documenti ci vogliono per fare la domanda di accompagnamento?
- Come funziona la pratica per l'accompagnamento?
- Quali sono le patologie per ottenere l'accompagnamento?
- Come fare domanda per l'assegno di accompagnamento?
- Come capire se è stato riconosciuto l'accompagnamento?
- Come si fa a capire se è stato riconosciuto l'accompagnamento?
Come funziona Ugo?
UGO raggiunge la persona a casa per aiutarla a uscire e insieme raggiungono la struttura sanitaria: UGO guida la vettura dell'utente oppure mette a disposizione la propria auto. In ospedale UGO resta accanto al paziente per tutto il tempo e infine lo riaccompagna a casa a visita/seduta terminata.
Come richiedere l'accompagnamento per gli anziani?
Per attivare procedura e richiedere il riconoscimento dell'invalidità civile, l'accompagno e i benefici della legge 104, bisogna rivolgersi al medico di base dell'anziano. Il medico presenterà quindi una richiesta telematica e in questa fase non è ancora necessario presentare alcuna documentazione sanitaria.
Cosa è Ugo?
Continua il nome germanico Hugo (o Huguo, Hugi), basato sul termine hug, "mente", "spirito", presente anche nei nomi Uberto e Ubaldo; può quindi significare "mente", "cuore", "spirito perspicace".
Quali documenti servono per fare la domanda di accompagnamento?
Quali documenti servono per fare la domanda di accompagnamento?
- Certificato inviato all'INPS firmato dal medico di base abilitato.
- Ricevuta di invio – Contenente il codice identificativo della richiesta.
- Documento di identità del richiedente.
- Codice fiscale del richiedente.
- Tessera sanitaria del richiedente.
Che documenti ci vogliono per fare la domanda di accompagnamento?
Certificato inviato all'INPS firmato dal medico di base abilitato. Ricevuta di invio – Contenente il codice identificativo della richiesta. Documento di identità del richiedente. Codice fiscale del richiedente.
Come funziona la pratica per l'accompagnamento?
L'accompagnamento è un'indennità economica, introdotta mediante un'apposita legge[1], riservata a chi, per patologie fisiche o psichiche, indipendentemente dall'età, non possa attendere alle proprie necessità autonomamente. Tale beneficio viene erogato in presenza di invalidità totale e permanente del 100%.
Quali sono le patologie per ottenere l'accompagnamento?
Quali patologie danno diritto all'accompagnamento?
- malattie mentali, fra cui schizofrenia e bipolarismo.
- autismo.
- malattie congenite fra cui la sindrome di down;
- parkinson.
- alzheimer.
- sclerosi multipla in stadio avanzato.
- diabete mellito.
- cancro.
Come fare domanda per l'assegno di accompagnamento?
La domanda può essere presentata direttamente online sul sito dell'INPS, accedendo al servizio tramite le proprie credenziali, oppure tramite un ente di patronato o un'associazione di categoria (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS).
Come capire se è stato riconosciuto l'accompagnamento?
Purtroppo, non è sufficiente una certificazione del medico curante per il diritto all'accompagno, ma occorre il rilascio di un apposito verbale Inps indennità accompagnamento da parte della commissione medica per l'accertamento dell'invalidità civile, delle condizioni visive e della sordità [1].
Come si fa a capire se è stato riconosciuto l'accompagnamento?
Per vedersi riconoscere questa prestazione, il cittadino deve chiedere il riconoscimento dei requisiti sanitari inoltrando la domanda mediante il servizio denominato “Invalidità civile – Invio domanda di riconoscimento dei requisiti sanitari”.