Come si dice ubbidire o obbedire?
Sommario
- Come si dice ubbidire o obbedire?
- Come essere più obbedienti?
- Cosa vuol dire mettersi in obbedienza a Dio?
- Cosa vuol dire obbedienti?
- Come si scrive disobbedire?
- Qual è il contrario di obbedienza?
- Cosa si intende per occlusione?
- Quando una legge è ingiusta disobbedire è un dovere?
- Qual è il contrario di disubbidiente?
Come si dice ubbidire o obbedire?
Entrambe le forme sono corrette. Non si distinguono per sfumature di significato o di registro e hanno pressappoco la stessa diffusione nell'italiano contemporaneo. Obbedire è più fedele all'etimo latino oboedire.
Come essere più obbedienti?
Essere obbedienti vuol dire rispettare i genitori e le loro idee su ciò che è meglio per te, ma anche dimostrare che siano degni di essere ascoltati. Presta attenzione quando parlano e rispondi quando ti chiedono di rispondere. Non ignorarli in pubblico.
Cosa vuol dire mettersi in obbedienza a Dio?
Obbedienza (dal latino oboedientia, derivato di oboediens -entis «ubbidiente») è un termine che si riferisce a chi esegue un ordine tramite un'azione collegata al sentimento e al comportamento proprio di chi si conforma a un comando.
Cosa vuol dire obbedienti?
di oboedire]. – Che ubbidisce; usato assol., indica l'abitudine all'ubbidienza: un ragazzo u.; una bambina tranquilla e u.; essere, mostrarsi u.; specificato da complemento (con la prep. a), può indicare sia comportamento abituale, e quindi carattere, sia, meno spesso, singolo comportamento: essere u.
Come si scrive disobbedire?
di disobbedire, disobbediente (o disubbidire, disubbidiente)]. - [il disobbedire e atto con cui si disobbedisce, anche con la prep.
Qual è il contrario di obbedienza?
docilità. ↑ ossequio, sottomissione, subordinazione, sudditanza. ↔ disobbedienza, insubordinazione, ribellione, [con uso assol.] indocilità.
Cosa si intende per occlusione?
L'occludere, l'occludersi: o. di un passaggio, di un canale, di un condotto. b. In medicina, obliterazione o chiusura, temporanea o permanente, di canali, dotti, aperture o cavità, per intasamento, compressione estrinseca, invaginazione, strozzamento, torsione o altro: o.
Quando una legge è ingiusta disobbedire è un dovere?
Quando la legge è ingiusta, disobbedire è un dovere (secondo una riflessione attribuita da alcuni a Bertolt Brecht, da altri a Martin Luther King), soprattutto se è una legge del 1927. ... Tutti noi abbiamo il dovere di obbedire alle leggi giuste e l'obbligo morale di disobbedire a quelle ingiuste.
Qual è il contrario di disubbidiente?
↑ ribelle. ↔ disciplinato, obbediente. ↑ docile. s. m. e f.