Quali sono le difficoltà di apprendimento?
Sommario
- Quali sono le difficoltà di apprendimento?
- Come riconoscere il deficit di attenzione?
- Che cosa è ADHD?
- Come si manifesta la disprassia?
- Quali sono i disturbi dell'apprendimento?
- Qual è l'origine o il motivo delle difficoltà di apprendimento?
- Chi diagnostica il disturbo dell'attenzione?
- Quanto dura ADHD?
- Come capire se un bambino e Disprassico?
Quali sono le difficoltà di apprendimento?
I disturbi specifici dell'apprendimento sono invece strettamente legati a deficit di natura percettiva o linguistica, che non sono stati individuati precocemente; tali disturbi sono la disgrafia, la disortografia, la dislessia e la discalculia.
Come riconoscere il deficit di attenzione?
I principali segni della disattenzione sono:
- attenzione ridotta e facile distraibilità
- smemoratezza e attitudine a smarrire gli oggetti.
- incapacità di svolgere compiti noiosi o che richiedano molto tempo.
- incapacità di ascoltare o eseguire le istruzioni.
- cambiare continuamente attività
Che cosa è ADHD?
Secondo il DSM, l'ADHD può essere quindi definita come “una situazione/stato persistente di disattenzione e/o iperattività e impulsività più frequente e grave di quanto tipicamente si osservi in bambini di pari livello di sviluppo”.
Come si manifesta la disprassia?
iperattività, movimento continuo, sonno agitato; difficoltà a salire e scendere le scale; difficoltà a compiere semplici giochi all'aperto, come saltare o calciare la palla; difficoltà nei giochi di costruzione e di travaso, con il disegno, con le posate.
Quali sono i disturbi dell'apprendimento?
COME SI RICONOSCONO I DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO E QUANDO SI PUO' FARE DIAGNOSI
- Difficoltà nel ripetere e individuare toni, suoni, sillabe e parole simili;
- Scarsa capacità di organizzazione in giochi di manipolazione e labirinti;
- Difficoltà nel ritagliare o nel cotruire.
Qual è l'origine o il motivo delle difficoltà di apprendimento?
Altri fattori di rischio comprendono l'esposizione a tossine ambientali (es. piombo, vernici e pesticidi), infezioni del sistema nervoso centrale, neoplasie maligne, traumi cranici, denutrizione, grave isolamento sociale o deprivazione affettiva.
Chi diagnostica il disturbo dell'attenzione?
La diagnosi deve essere effettuata da psicologi o da neuropsichiatri infantili che utilizzano i criteri indicati dal DSM-IV (il manuale diagnostico internazionale di psichiatria più importante e diffuso sui disturbi mentali).
Quanto dura ADHD?
Contrariamente, infatti, a quanto si riteneva un tempo la condizione può persistere in età adulta. La sua storia naturale, infatti, è caratterizzata da persistenza fino all'adolescenza in circa due terzi dei casi e fino all'età adulta in circa un terzo o la metà dei casi.
Come capire se un bambino e Disprassico?
Per la diagnosi di disprassia, classificata come disturbo evolutivo della coordinazione motoria (DCD) sono necessari tre criteri:
- presenza di una marcata difficoltà o di un ritardo nello sviluppo della coordinazione motoria.
- difficoltà di coordinazione non dovute a condizioni patologiche mediche.