Cosa si fa in vigna?
Cosa si fa in vigna?
Il ciclo delle lavorazioni del vigneto
- Gennaio-febbraio: la potatura.
- Marzo: la lavorazione del terreno.
- Aprile: la palificazione.
- Maggio: schermatura del vigneto.
- Giugno: accollamento e sfogliatura.
- Luglio-agosto: diradamento e trattamenti antiparassitari.
- Settembre-ottobre: la vendemmia.
Cosa si ricava dai vigneti?
L'uva come frutto è calorica ma anche benefica in virtù del suo alto contenuto di antiossidanti e sali minerali. Nel nocciolo degli acini sono contenuti i semi, chiamati vinaccioli, con cui si può ricavare un olio molto usato in cosmetica.
Quando fare i trattamenti in vigna?
Tra i lavori nel vigneto, sono fondamentali i trattamenti fitosanitari che, da maggio ad agosto, vanno applicati per salvaguardare le viti dai numerosi parassiti che possono aggredirle: maggio e giugno, per esempio, sono i mesi più insidiosi per la peronospora.
Cosa fare alla vite dopo la vendemmia?
Sempre in questo periodo, in terreni molto compatti o con piante indebolite dalla scarsa vigoria, si può eseguire anche la pratica della ripuntatura o rippatura, che aiuta l'arieggiamento del suolo, lo stimolo della ripresa dell'attività radicale ed un miglioramento della capacità di ritenzione idrica.
Cosa si estrae dall uva?
Dagli acini ai medicinali Dagli acini si estrae il succo che diventa vino e mosto; da quest'ultimo si ricava lo zucchero d'uva, quello che viene utilizzato per arricchire numerosi prodotti alimentari, dalle conserve ai succhi di frutta, dai gelati a biscotti e yogurt.
Quando dare il verde rame alla vite?
Quando usare il verderame Se ne consiglia l'uso in autunno e in inverno, quando le piante sono in riposo vegetativo. In linea generale, qualsiasi prodotto chimico per l'agricoltura andrebbe utilizzato con temperature non molto alte, dal momento che sole e caldo possono solo peggiorare la situazione.