Come difendersi dalle Cavolaie?

Come difendersi dalle Cavolaie?

Come difendersi dalle Cavolaie?

Il macerato di foglie e femminelle di pomodoro è efficace se irrorato in modo diretto sulle larve. Solo così elimina la cavolaia. L'epidermide del bruco, infatti, è molto sensibile alla solanina contenuta nel macerato. A contatto con il liquido la larva salta e si restringe, insomma viene eliminata in maniera diretta.

Quando trapiantare i cavoli cappucci?

Il periodo più consigliato per il trapianto in pianura è tra luglio ed agosto. CONCIMAZIONE: con stallatico maturo nel periodo invernale e concime NPK e compost al trapianto. IRRIGAZIONE: regolare nei periodi siccitosi, senza ristagni. LA RACCOLTA: si raccoglie quando le teste sono ben chiuse e compatte al tatto.

Quando si raccoglie il cappuccio?

Raccolta. Il cappuccio si coglie quando il cespo ha raggiunto una buona dimensione ed è ancora compatto e sodo al tatto. Come tutte le verdure a foglia anche il crauto non ha maturazione, si può raccogliere e consumare in qualsiasi momento.

Come prevenire la cavolaia?

L'impiego di polveri di roccia, come la zeolite cubana è un altro metodo molto utile come prevenzione. Anche su estensioni professionali è possibile comunque combattere la cavolaia con metodi biologici, ci sono trattamenti di origine naturale efficaci, ad esempio il bacillus thuringiensis.

Come fare per difendere i cavoli?

Come nel caso degli afidi che parassitizzano tutte le altre colture, anche per l'afide ceroso del cavolo è possibile prevenirne la presenza spruzzando sui cavoli degli estratti di ortica, di aglio o di peperoncini, oppure sapone di Marsiglia disciolto in acqua per un effetto risolutivo.

Quando si possono trapiantare i cavoli?

In generale ottobre è il momento dei cavoli e si possono trapiantare cavolfiore, cavolo verza, cappuccio e broccolo. Ma è molto importante valutare la fascia climatica di coltivazione e la varietà più adatte alle proprie esigenze.

Quando si trapiantano i cavoli?

Il trapianto si può effettuare in pieno campo da maggio a febbraio. LA DISTANZA: 50-80 cm sulla fila, ossia tra una pianta e l'altra; 60-100 cm tra le file per il transito. Le varietà tardive sono generalmente più vigorose di quelle precoci e quindi, per le prime, bisogna scegliere le distanze maggiori.

Cosa piantare dopo i cappucci?

Gli ortaggi che è possibile piantare dopo i cavoli sono molti, quelli più favorevoli a seguire la coltura delle varietà di cavolo sono senz'altro i fagioli, in tutte le loro numerose varietà, il fagiolo borlotto, fagiolo scarlatto (Phaseolus coccineus), fagiolini, fagiolo di lima (Phaseolus lunatus) caratterizzato sa ...

Quanti cavoli fa una pianta?

Generalmente una varietà medio precoce produce corimbi di 1 kg. Quando si taglia il cavolfiore è opportuno lasciare alcune foglie, quelle che lo avvolgono e lo proteggono.

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