Quali sono le ore diurne?

Quali sono le ore diurne?

– 1. a. Del giorno (contrapp. a notturno): le ore d.; poet., astro d., il Sole; Ne l'ora che non può 'l calor dïurno Intepidar più 'l freddo de la luna (Dante); O cameretta, che già fosti un porto A le gravi tempeste mie diurne, Fonte se' or di lagrime notturne (Petrarca); rappresentazione d.

Cosa significa albergo diurno?

albergo diurno n. locale in cui persone di passaggio possono trovare, di giorno, vari servizi (bagni, parrucchiere ecc.).

Quale il contrario di diurno?

di dies "giorno"]. - 1. [del giorno: le ore d.] ↔ notturno, serale.

Cosa significa fare pressione?

a. Genericam., l'atto, l'azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un mutamento, uno spostamento o una deformazione: fare pressione, una leggera, una forte p. su qualche cosa; fare p. col dito sul grilletto, col piede sull'acceleratore; alla p.

Qual è l'opposto di notturno?

[che è proprio della notte: quiete n.] ↔ diurno.

Qual è il contrario di dolce?

Altri contrari:duro, salato, rigido, acerbo, pungente, fiero, acido, brusco, acre, rude, stridulo, atroce, infernale, agro, truculento, salso, ferino, grifagno, metallico, acetoso. Contribuisci al dizionario: suggerisci contrari di dolce!

Quali sono le cause della pressione bassa?

La pressione bassa può dipendere da vari fattori, tra cui: la genetica, l'attività fisica costante, alcune malattie, l'assunzione di certi farmaci e la gravidanza.

Cosa significa l oppressione?

– L'atto, il fatto di opprimere, di tenere oppresso: l'o. ... Più spesso, la condizione, lo stato di chi è oppresso, l'essere, il sentirsi oppressi, e il senso di peso, di disagio, di molestia, d'angoscia che ne derivano: l'o. del caldo, dell'afa, di un lavoro faticoso; sentire un'o. allo stomaco, un'o.

Qual è il contrario di buio?

[privo di luce: stanza b.] ≈ oscuro, scuro, tenebroso. ↔ chiaro, illuminato, luminoso. ↑ abbagliante, lucente, radioso, sfolgorante.

Qual è il contrario di vietare?

CONTR permettere, consentire.