Perché la mente vaga?
Perché la mente vaga?
mind wandering non intenzionale: caratterizzato da pensieri intrusivi negativi, che quando si presentano influiscono negativamente sul benessere della persona. Questa tipologia di pensiero vagante è più frequente in periodi stress, stanchezza, a seguito dell'assunzione di alcool e nelle persone tristi e depresse.
Cosa avviene durante la meditazione?
Nel cervello che medita regolarmente si ha un significativo incremento delle connessioni tra il centro dell'Io e il e il centro delle sensazioni corporee associate all'empatia. In tal senso, si attiva la parte del cervello coinvolta nella reale esperienza di empatia: l'insula.
Quando sono sovrappensiero?
La definizione di sovrappensiero è ruminare o ossessionarsi su qualcosa. Molte persone, quando sentono questa definizione, potrebbero credere di essere sovrappensiero.
Cosa succede se si risveglia la Kundalini?
Il risveglio della Kundalini è in grado di innescare fenomeni e cambiamenti che possono essere tanto positivi quanto negativi, e che avvengono sia sul piano fisico che su quello psicologico e spirituale. Ci si può sia sentire ispirati, carichi di energia e creativi, sia spossati, stanchi e stressati oltremisura.
Quando penso troppo?
Il termine inglese “overthinking” può essere tradotto come “pensare troppo”. In senso assoluto, non ha una connotazione negativa. Ma l'assume quando i pensieri diventano ossessivi, si accumulano e si avvitano su se stessi non solo senza portare a una soluzione, ma assumendo la forma di veri e propri ostacoli ad agire.
Cosa succede se pensi troppo?
Una mente che però pensa troppo fa aumentare i livelli di cortisolo nell'organismo (il cosiddetto ormone dello stress). Può provocare stati di ansia e depressione prolungati. Una mente che pensa troppo può sabotare tutte le buone intenzioni e le idee creative impedendoci di evolvere.