Cosa si può fare con le ceneri?
Sommario
- Cosa si può fare con le ceneri?
- Perché è illegale spargere le ceneri?
- Quando si possono cremare i resti mortali?
- Dove si possono mettere le ceneri di un defunto?
- Perché non si possono buttare le ceneri in mare?
- Dove si conservano le ceneri?
- Dove si tengono le ceneri?
- Chi rilascia l'autorizzazione alla dispersione delle ceneri?
Cosa si può fare con le ceneri?
Le ceneri potranno essere disperse in aree appositamente destinate all'interno dei cimiteri, in aree private all'aperto e sempre con il consenso dei proprietari, mentre la dispersione in mare, nei laghi e nei fiumi "è consentita nei tratti liberi da natanti e da manufatti".
Perché è illegale spargere le ceneri?
In Italia, le ceneri di cremazioni hanno – per legge – lo stesso “status” del cadavere. Questo significa che qualsiasi azione effettuata senza le dovute autorizzazioni, o qualsiasi manomissione, è punita a livello penale come “vilipendio di cadavere”. In pratica: si rischia il carcere.
Quando si possono cremare i resti mortali?
Cremazione di resti mortali/ossei Possono essere cremati i resti mortali/ossei: inumati da almeno 10 anni; tumulati da almeno 20 anni.
Dove si possono mettere le ceneri di un defunto?
Le ceneri devono essere conservate dentro un'apposita urna, che deve essere realizzata in materiale non deperibile e la cui chiusura deve essere sigillata per evitare la profanazione delle ceneri. L'urna, inoltre, deve consentire l'identificazione dei dati anagrafici del defunto.
Perché non si possono buttare le ceneri in mare?
La dispersione delle ceneri non autorizzata o che viene effettuata con modalità diverse rispetto a quanto indicato dal defunto, è un reato penale che prevede la reclusione da due mesi a un anno e il pagamento di una multa salata. Soltanto le persone autorizzate possono disperdere le ceneri in mare.
Dove si conservano le ceneri?
Le ceneri devono essere conservate dentro un'apposita urna, che deve essere realizzata in materiale non deperibile e la cui chiusura deve essere sigillata per evitare la profanazione delle ceneri. L'urna, inoltre, deve consentire l'identificazione dei dati anagrafici del defunto.
Dove si tengono le ceneri?
in aree apposite all'interno dei cimiteri; in natura, ossia in mare, nei laghi e nei fiumi solo nei ratti liberi da imbarcazioni e opere; in aree private purché all'aperto, con il permesso dei proprietari e senza finalità di lucro.
Chi rilascia l'autorizzazione alla dispersione delle ceneri?
L'autorizzazione alla dispersione delle ceneri deve essere richiesta da un parente o tutore del defunto. La domanda deve essere presentata all'ufficio Stato Civile del Comune. La domanda di autorizzazione alla dispersione delle ceneri deve essere presentata utilizzando l'apposito modulo.