Cosa dichiarare alla dogana inglese?

Cosa dichiarare alla dogana inglese?

Cosa dichiarare alla dogana inglese?

Come deducibile da quanto detto finora, sarà necessario dichiarare presso la dogana inglese tutti i prodotti soggetti a restrizioni o destinati alla vendita. Per sicurezza, è consigliabile dichiarare anche quantità di beni destinati al consumo personale che eccedano quanto indicato in precedenza.

Come funziona la dogana dal Regno Unito?

Il passaggio in dogana comporterà l'aggiunta di un dazio del 4%, sul cui risultato si calcolerà l'IVA al 22% e infine gli oneri del vettore (diciamo 5,00 €). Il totale sarà quindi 652,09 €, ben 142,09 € in più rispetto al prezzo di partenza, che dovrete versare al corriere quando vi consegnerà l'ambito pacco.

Quali documenti per spedire in Inghilterra?

Ecco la checklist di tutto ciò di cui hai bisogno per spedire un pacco nel Regno Unito:

  • Fattura Proforma o commerciale.
  • Dichiarazione di Libera Esportazione.
  • Codice EORI.
  • Partita IVA britannica previa registrazione all' HMRC.
  • Dichiarazione d'origine delle merci.
  • Codice TARIC per ogni bene.

Quali documenti possono essere necessari per il commercio al di fuori dell'ue?

  • Certificato EUR.1. ...
  • Attestato di libera vendita. ...
  • Carnet ATA (Admission Temporaire/Temporary Admission). ...
  • Documento di trasporto. ...
  • Certificato di assicurazione.

Quando si paga la dogana da UK?

tra € di valore intrinseco non si dovranno pagare i dazi ma si dovrà pagare la relativa aliquota IVA; sopra i 150€ di valore intrinseco saranno applicati sia i dazi doganali sia l'aliquota IVA.

Come faccio a spedire un pacco a Londra?

Con SpedireSubito.com è possibile spedire pacchi a Londra in modo semplice, veloce e garantito. SpedireSubito.com è un servizio online di spedizione tramite corriere espresso, con ritiro e consegna a domicilio.

Cosa non posso spedire in Inghilterra?

Cosa non posso spedire in Inghilterra?

  • Animali.
  • Carne fresca, pesce, latticini e uova.
  • Alcol e profumi.
  • Piante e alberi.
  • Tabacco.
  • Farmaci.
  • Prodotti come il pellame, derivante da lavorazioni animali.

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