Cosa è la contrattazione collettiva?

Cosa è la contrattazione collettiva?

Cosa è la contrattazione collettiva?

La contrattazione collettiva, nel diritto del lavoro in Italia, indica accordi e vincoli contrattuali stipulati tra le parti interessate, dal quale scaturiscono degli accordi autonomi (chiamati contratti collettivi nazionali di lavoro) con cui si stabiliscono i parametri e le regole fondamentali cui dovranno attenersi ...

Che cosa si intende per contratto collettivo?

Il contratto collettivo di lavoro (CCL) è un contratto tra datori di lavoro o associazioni di datori di lavoro e associazioni di lavoratori che ha per oggetto le condizioni di lavoro e i rapporti tra le parti contraenti. Esso è disciplinato dagli articoli 356-358 del Codice delle obbligazioni.

Che cos'è il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro?

Scheda sintetica. Il diritto italiano individua nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) la fonte normativa attraverso cui Organizzazioni sindacali dei lavoratori e le Associazioni dei datori di lavoro definiscono concordemente le regole che disciplinano il rapporto di lavoro.

Che tipo di contratti sono i contratti collettivi?

I contratti collettivi sono qualificati come un contratto di diritto comune che pertanto non esplica efficacia ultra partes (ossia verso terzi), vincolando solamente le parti firmatarie (principio della rappresentanza di diritto comune).

Cosa sono i contratti collettivi e da chi vengono stipulati?

Il contratto collettivo nazionale di lavoro (che normalmente si abbrevia con la sigla CCNL) è un contratto di lavoro stipulato a livello nazionale grazie a un accordo tra i sindacati, quindi le organizzazioni dei lavori dipendenti, e le organizzazioni rappresentative dei datori di lavoro.

Quali sono i livelli di contrattazione?

La contrattazione si svolgerà su due livelli: – primo livello: Contratto Collettivo Nazionale di settore; – secondo livello: Contratto Integrativo Territoriale od Aziendale di settore. derivanti dal costo del lavoro.

Chi stipula il contratto collettivo?

Il contratto collettivo nazionale di lavoro (che normalmente si abbrevia con la sigla CCNL) è un contratto di lavoro stipulato a livello nazionale grazie a un accordo tra i sindacati, quindi le organizzazioni dei lavori dipendenti, e le organizzazioni rappresentative dei datori di lavoro.

Qual è il miglior contratto di lavoro?

Effettuando un confronto tra i diversi contratti nazionali 2022, ciò che risulta è il miglior contratto nazionale che prevede lo stipendio più alto è quello dei bancari, seguito da quello farmaceutico. Particolarmente pagati anche i lavoratori del settore moda.

Quanti contratti collettivi nazionali esistono?

I contratti collettivi nazionali di lavoro vigenti sono 922. Il dato, aggiornato al 31 dicembre 2019, è in aumento rispetto a quello registrato il 30 giugno 2019 (885 gli accordi censiti).

Quali sono i livelli di contrattazione collettiva?

La contrattazione si svolgerà su due livelli: – primo livello: Contratto Collettivo Nazionale di settore; – secondo livello: Contratto Integrativo Territoriale od Aziendale di settore. derivanti dal costo del lavoro.

Qual è il contratto collettivo?

  • contratto collettivo, tra un datore di lavoro (o un gruppo di datori di lavoro) ed un’organizzazione (o più organizzazioni) di lavoratori, allo scopo di stabilire il trattamento minimo garantito e le condizioni di lavoro alle quali dovranno conformarsi i singoli contratti individuali stipulati sul territorio nazionale.

Quali sono le caratteristiche della contrattazione collettiva nel pubblico impiego?

  • Altra caratteristica distintiva della contrattazione collettiva nel pubblico impiego è data dalla presenza dell'ARAN. Si tratta, nel dettaglio, di un soggetto al quale è affidato istituzionalmente il compito di rappresentare legalmente le pubbliche amministrazioni nella stipula dei contratti collettivi .

Quali materie sono escluse dalla contrattazione collettiva?

  • Sono, viceversa, escluse dalla contrattazione collettiva le materie attinenti all’organizzazione degli uffici, quelle oggetto di partecipazione sindacale, quelle afferenti alle prerogative dirigenziali, la materia del conferimento e della revoca degli incarichi dirigenziali, nonché quelle di cui all’art. 1, comma 2, lett. c), della L. .

Come avviene la contrattazione collettiva nazionale?

  • La contrattazione collettiva nazionale si fonda in via principale sui contratti collettivi di comparto. I comparti sono costituiti da settori omogenei o affini della P.A. (A.R.A.N.) e sono determinati mediante appositi accordi tra l’ Agenzia per la rappresentanza negoziale della P.A.

Post correlati: