Come apprezzare i vini?
Sommario
- Come apprezzare i vini?
- Cosa sentire nel vino?
- Quali sono le condizioni essenziali che ci devono essere per effettuare una degustazione?
- Come si può definire il vino?
- Come giudicare un vino rosso?
- Come capire la qualità di un vino?
- Come approcciare al vino?
- Quali sono i sapori del vino?
- Come capire i gusti del vino?
Come apprezzare i vini?
Metodo 1 di 3: Degustare Correttamente il Vino. Versa il vino nel bicchiere, quindi lascialo riposare per un tempo compreso tra 5 e 30 minuti. Essendo rimasto a lungo chiuso nella bottiglia, il vino ha bisogno di essere esposto all'aria per ossidarsi e offrire un bouquet di aromi più ricco e gradevole al palato.
Cosa sentire nel vino?
Distinguiamo invece i nei profumi terziari in:
- Speziato, profumi che si trovano nei vini invecchiati, soprattutto se in bottiglia.
- Legnoso, tipico profumo del legno della botte.
- Tostato, tipico profumo come di affumicato, cacao o caffè.
- Etereo, come la caramella inglese o la ceralacca.
Quali sono le condizioni essenziali che ci devono essere per effettuare una degustazione?
La persona che degusta deve essere in condizioni che non alterino la sua percezione sensoriale del vino, quindi non deve aver assunto alimenti balsamici (caramelle alla menta, gomme da masticare, ...) o particolarmente speziati, non deve aver fumato negli ultimi minuti e infine non deve indossare dei profumi intensi.
Come si può definire il vino?
Il vino è una bevanda alcolica, ottenuta dalla fermentazione (totale o parziale) del frutto della vite, l'uva (sia essa pigiata o meno), o del mosto.
Come giudicare un vino rosso?
Fate girare il vino nel bicchiere Per individuarne la gradazione, osservate la velocità con cui il vino scorre contro le pareti: se tende ad aderire al vetro formando degli archetti sulle pareti interne del bicchiere - chiamate “lacrime” – significa che ha un alto contenuto alcolico e zuccherino.
Come capire la qualità di un vino?
Un buon vino si riconosce dalla bottiglia per il colore limpido, senza sfumature cromatiche, legate spesso ad una eccessiva ossidazione. Per essere di qualità un buon vino dalla bottiglia si presenta pulito e non torbido ossia non dovrà presentare sedimenti sul fondo, che indicherebbero una cattiva conservazione.
Come approcciare al vino?
Per affrontare la teoria del vino hai due strade maestre, spesso complementari:
- la lettura di testi di introduzione e approfondimento;
- la frequenza di corsi da sommelier o, meglio ancora, di corsi accademici (come enologia), che possono darti una solida base teorica sul vino.
Quali sono i sapori del vino?
Il gusto di un vino si percepisce tramite sensazioni sia saporifere che tattili nel momento in cui il vino viene assaggiato. Le sensazioni gustative vengono trasmesse al cervello tramite opportuni ricettori posti sulla lingua (papille gustative) e sono classicamente: dolce, amaro, acido, sapido.
Come capire i gusti del vino?
Se un vino era giallo paglierino carico dovrebbe avere profumi intensi di frutta gialla e magari fiori come ginestra o burro se ha fatto legno. Se un vino era denso e ambrato dovrebbe sprigionare profumi evoluti di frutta secca, spezie, marmellata, uva sultanina.