Cosa si fa con l'acqua di rose?
Cosa si fa con l'acqua di rose?
L'acqua di rose viene utilizzata nella preparazione di maschere purificanti e peeling naturali, contro la dermatite seborroica, le occhiaie, l'acne, gli edemi, la couperose e le rughe. Con i petali di rosa può anche essere preparato un decotto da bere, per sfruttare le proprietà toniche, astringenti e disinfettanti.
Cosa si può fare con lo sciroppo di rosa?
Lo sciroppo di rose è un'ottima bevanda rinfrescante ma si può utilizzare anche sui gelati o nello yogurt, per aromatizzare i dolci, come ingrediente di cocktail, per realizzare ghiaccioli, granite, sorbetti e gelati, per una panna cotta profumata e, con un po' di fantasia, per tantissime altre preparazioni come i mini ...
Come conservare l'acqua di rose fatta in casa?
L'acqua di rose si conserva 20-30 giorni in frigorifero (c'è anche chi dice solo 15 giorni), potete però congelarne una parte in cubetti da sciogliere man mano che vi servono. In alternativa potete aggiungere un 20% di alcool alimentare (200 ml per un litro), in questo modo si conserverà a lungo.
Come va servito il rosolio?
il Rosolio va servito fresco come dessert ed é squisito sui dolci e sul gelato al pistacchio. Questo rosolio, è stato preparato secondo un'antichissima ricetta della nostra tradizione, mettendo in infusione la cannella pregiata di Ceylon, detta anche “regina”, in alcool purissimo.
Come fare l Idrolato di rose?
Procedimento
- Coprite i petali con acqua distillata a filo.
- Mettere sul fuoco finché non inizia a bollire e quindi spegnete.
- Lasciare macerare finché i petali non perdono il loro colore, dovrebbe durare circa 60 minuti e vedrete affiorare l'olio di rosa. Lasciate raffreddare e filtrate con un colino.
- Imbottigliate.
Perché si chiama rosolio?
Oltre che ai petali di rosa, il nome di questo liquore (detto anche “il liquore del passato”) potrebbe trarre origine dal latino “ros solis”, che significa “rugiada del sole”.