Cosa fare se si viene rifiutati?
Cosa fare se si viene rifiutati?
Concederci il tempo per stare male, ci aiuta ad elaborare il rifiuto, a farcene una ragione. Cercare di “non pensarci” o, al contrario, continuare a rimuginare sul rifiuto ricevuto, non fa altro che peggiorare la situazione. Lottare con il dolore, cercare di evitarlo, farà durare la nostra sofferenza ancora di più.
Cosa dire per rifiutare qualcuno?
Dì una frase come: "Mi dispiace ma non provo lo stesso per te" o "Mi piaci ma solo come amico." Scusati e chiedi se potete restare semplici amici. Non essere fredda. Sii accogliente e amichevole. Puoi anche aggiungere: "Vorrei davvero che rimanessimo amici", ma non fare promesse che non intendi mantenere.
Quanto fa male il rifiuto?
Un rifiuto può causare quattro distinti danni psicologici, scrive Saloon: provoca un dolore così intenso da impedirci di pensare, ci riempie di rabbia, diminuisce l'autostima e la fiducia in noi stessi, riduce il nostro senso di appartenenza.
Come rispondere a chi declina un invito?
Per declinare un invito possono usare frasi come: Mi dispiace devo dirti di no. mi dispiace ma non ho voglia....Come rispondere che non siamo interessati?
- Rispondi sempre e comunque. ...
- Sii gentile e fai capire che apprezzi l'interessamento nei tuoi confronti. ...
Come rifiutare qualcuno gentilmente?
Sii onesto, ma gentile. Spiega il motivo vero del tuo rifiuto, ma senza accusarlo. Ti basta parlare in prima persona quando devi rendere chiare le tue esigenze, il tuo stato d'animo e il tuo punto di vista. Certo, "non sei tu, sono io" è una frase fatta, ma in linea di massima costituisce una buona strategia.