Cosa è migliore la TAC o la risonanza magnetica?
Sommario
- Cosa è migliore la TAC o la risonanza magnetica?
- Cosa si può vedere con la risonanza magnetica?
- Quale esame per artrosi?
- Cosa si vede nella scintigrafia ossea?
- Quando è necessario fare la TAC?
- Cosa si vede con la TAC senza contrasto?
- Come faccio a sapere se ho l'artrosi?
- Che esame bisogna fare per scoprire l'artrosi?
Cosa è migliore la TAC o la risonanza magnetica?
Grazie alla creazione di immagini dettagliate e tridimensionali, sia la TAC che la risonanza magnetica permettono di studiare in modo approfondito lo stato di salute degli organi interni del corpo umano; tuttavia, la TAC è più precisa nell'individuare tumori, metastasi, patologie vascolari, infiammazioni ed esiti di ...
Cosa si può vedere con la risonanza magnetica?
La risonanza magnetica, nata originariamente per studiare il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale), è oggi utilizzata per esaminare tutti i distretti corporei: torace, addome, articolazioni, sistema scheletrico e articolare, muscoli.
Quale esame per artrosi?
esami diagnostici la radiografia delle articolazioni risulta ad oggi l'esame più importante per riconoscere l'artrosi ed evidenziare eventuali deformazioni, osteociti e cisti. In alcuni casi o in una fase precoce può risultare utile la risonanza magnetica nucleare.
Cosa si vede nella scintigrafia ossea?
La scintigrafia ossea è un esame di medicina nucleare che, mediante l'iniezione endovenosa di un radiofarmaco che trasporta isotopi radioattivi, consente di individuare la presenza di una lesione ossea che determina un accumulo del tracciante ben visibile nella immagine corrispondente.
Quando è necessario fare la TAC?
E' un esame che permette di ottenere diagnosi accurate su lesioni importanti come quelle del sistema nervoso, degli organi addominali, dell'apparato muscoloscheletrico. È indicata in tutte le situazioni in cui si sospettano traumi, emorragie, lesioni, ischemie o tumori.
Cosa si vede con la TAC senza contrasto?
L'esame é quindi indicato per lo studio dei parenchimi (encefalo, polmone, fegato, pancreas, reni, utero), dei vasi arteriosi (aorta) e venosi, dei tessuti molli (muscolo-fasciali), delle ossa e delle articolazioni.
Come faccio a sapere se ho l'artrosi?
Questi possono includere:
- Dolore alle articolazioni che si manifesta su entrambi i lati del corpo, come entrambi i piedi, le caviglie, i polsi o le dita.
- Notevole rigidità al mattino che persiste per almeno un'ora.
- Muscoli doloranti per tutto il corpo.
- Muscoli deboli.
- Sensazione di stanchezza o depressione.
Che esame bisogna fare per scoprire l'artrosi?
“Per la diagnosi è necessario sottoporsi a visita reumatologica, dove lo specialista ascolterà i sintomi riferiti dal paziente, cercherà di riconoscere il tipo di dolore verificando se è riconducibile all'artrosi e inviterà il paziente a effettuare una radiografia, che rappresenta l'esame di elezione per la diagnosi.