Come si manifesta una crisi diabetica?
Sommario
- Come si manifesta una crisi diabetica?
- Come riconoscere un calo glicemico?
- Cosa fare in caso di attacco diabetico?
- Cosa si sente quando si ha un calo di zuccheri?
- Come capire se hai la glicemia bassa?
- Cosa fare se la glicemia scende troppo?
- Chi è affetto da diabete?
- Quali sono i sintomi del diabete di tipo due?
- Come riconoscere l'iperglicemia in diabete?
Come si manifesta una crisi diabetica?
Sintomi e segni Bocca secca e sete intensa (polidipsia); Bisogno di urinare spesso (poliuria), specie alla notte (nicturia); Dolori addominali con vomito; Progressiva alterazione della coscienza, con comparsa di irrequietezza, agitazione e stato confusionale.
Come riconoscere un calo glicemico?
Calo di zuccheri (ipoglicemia reattiva): cause, sintomi e rimedi
- fame.
- sensazione di testa leggera.
- stanchezza e sonnolenza.
- alterazioni dell'umore e del pensiero (irritabilità e confusione)
- ansia e tremore.
- sudorazione profusa.
- svenimento (nei casi più severi).
Cosa fare in caso di attacco diabetico?
- offrire subito tavolette di glucosio, un succo di frutta o una bevanda zuccherina;
- fare controllare la glicemia;
- se la persona si riprende rapidamente, offrire uno spuntino a base di carboidrati (un piccolo panino imbottito o del latte con fette biscottate o due biscotti, una barretta con cereali).
Cosa si sente quando si ha un calo di zuccheri?
Un calo di zuccheri è la prima cosa a cui comunemente si pensa di fronte a un episodio di particolare stanchezza, debolezza, un capogiro o uno svenimento. Calo di zuccheri (o calo glicemico) significa letteralmente ipoglicemia, cioè una condizione di glucosio basso nel sangue.
Come capire se hai la glicemia bassa?
I sintomi (disturbi) dell'ipoglicemia sono: sudorazione, tremore, senso di freddo o brividi, senso di fame, batticuore, ansia, irritabilità, confusione mentale, difficoltà a parlare, vista annebbiata, capogiro o mal di testa.
Cosa fare se la glicemia scende troppo?
In questo caso la prima cosa da fare è sospendere qualunque attività, sedersi e misurare i livelli di glicemia. Se i valori sono bassi (basta assumere 15-20 grammi di zucchero a rapido assorbimento (come zucchero o un cucchiaio di miele) e controllare la glicemia dopo un quarto d'ora.
Chi è affetto da diabete?
- In generale il diabete è provocato da un eccessivo accumulo di zucchero nel sangue che fa sì che i reni lavorino troppo per poter filtrare ed assorbire lo zucchero in eccesso. Tutto questo zucchero, perciò, viene espulso tramite le urine, proprio per questo motivo chi è affetto da tale patologia tende ad urinare molto frequentemente.
Quali sono i sintomi del diabete di tipo due?
- Il diabete di tipo due, invece, ha gli stessi sintomi del diabete di tipo uno, ma ne prevede anche altri. Tra questi spiccano: vista offuscata, infezioni frequenti che interessano gengive, pelle o vescica, formicolio e/o intorpidimento frequente di mani e piedi, lentezza nella guarigione dei tagli.
Come riconoscere l'iperglicemia in diabete?
- L'iperglicemia in corso di diabete deve essere accuratamente trattata con l’obiettivo di mantenere i livelli di glucosio nel sangue il più possibile vicino ai valori normali. È importante essere in grado di riconoscere l'iperglicemia, in quanto se non trattata, può causare gravi problemi di salute.