Come la guerra cambia le persone?
Come la guerra cambia le persone?
A causa delle dure condizioni e dei ritmi forzati che la guerra impone, fra i soldati si verificano casi di depersonalizzazione, di dissociazione e di confusione dell'identità; rinunciano ad avere una identità propria per difendersi dall'annientamento.
Cosa comporta una guerra?
La guerra genera orrori, crudeltà, stermini agghiaccianti e inauditi, fuori della morale condivisa, ma si rivela spesso anche un'occasione in cui gli uomini mettono in mostra le loro qualità migliori: la fratellanza, il cameratismo, la solidarietà, la pietà, l'altruismo, la soccorrevolezza, il coraggio.
In che modo la guerra cambio la vita di tutta la società?
Le ripercussioni del conflitto, infatti, non si limitarono esclusivamente alla perdita di vite (quasi 10.000.000 di caduti più il doppio tra feriti e mutilati) e alla distruzione che lo stesso aveva generato, ma coinvolsero tutta la società occidentale nella più grande esperienza di massa della storia dell'umanità.
Quando una guerra è giusta?
che la guerra sia dichiarata dalla "legittima autorità" (legitima auctoritas), che sia intrapresa per una "giusta causa" (iusta causa), che sia condotta nei "modi legittimi", commisurati al fine della guerra (debitus modus).
Quali sono le conseguenze della guerra sulla popolazione?
Le conseguenze dei conflitti Le guerre costringono milioni di persone ad abbandonare la loro terra, le loro case e i loro posti di lavoro. Fame e carestia sono i rischi che queste persone si ritrovano costrette ad affrontare. Se già si viveva in povertà, la guerra non fa altro che aggravare ulteriormente la situazione.
Perché la guerra è giusta?
Per conquistare nuove terre, civilizzare nuovi popoli, ingrandire o proteggere i propri territori, per difendere la propria cultura, il proprio popolo, la propria nazione. La guerra, quindi, è stata per tanti popoli giusta proprio quando veniva utilizzata come metodo di difesa.