Cosa sono i controlli amministrativi?

Cosa sono i controlli amministrativi?

Cosa sono i controlli amministrativi?

Il controllo amministrativo consiste nell'attività preordinata alla verifica, da parte dell'amministrazione, volta ad accertare la conformità di un atto, di un'attività, o più in generale di un comportamento, a determinare regole di legittimità o opportunità, posta in essere da un organo verso un altro, al fine di ...

Chi controlla gli atti degli enti locali?

Comitato regionale di controllo. Per l'esercizio del controllo di legittimità è istituito, con decreto del presidente della Giunta regionale, il comitato regionale di controllo sugli atti dei comuni e delle province.

Chi controlla gli atti amministrativi?

In particolare, l'art. 100, co. 2 della Costituzione ha previsto alcuni tra i controlli svolti dalla Corte dei Conti: il controllo preventivo di legittimità sugli atti di governo, il controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato e il controllo degli enti cui lo Stato contribuisce in via ordinaria.

Quali sono i controlli sugli atti?

In relazione al momento in cui interviene, il controllo sugli atti si distingue in: controllo preventivo, se è volto ad impedire che l'atto non conforme alla norma giuridica o all'interesse pubblico sia emanato (controllo antecedente) o produca i suoi effetti (controllo susseguente).

Quali sono i provvedimenti amministrativi?

Sono provvedimenti amministrativi: l'autorizzazione e l'abilitazione. l'approvazione. l'ordinanza, il comando ed il divieto.

Quali sono le tipologie di responsabilita della pubblica amministrazione?

La giurisprudenza ha da tempo pacificamente riconosciuto la responsabilità della P.A. in caso di lesione di diritti soggettivi, nella forma della responsabilità aquiliana, della responsabilità contrattuale e della responsabilità precontrattuale.

Chi esercita il controllo preventivo di legittimità?

Com'è noto, l'art. 100, comma 2, della Costituzione intesta alla Corte dei conti il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, unitamente al controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato. La disciplina normativa del controllo preventivo, oltre che dal Testo Unico n.

Come si svolge il controllo preventivo di legittimità?

Il procedimento inizia con l'invio, da parte dell'Amministrazione proponente, dell'atto sottoposto a controllo al competente ufficio della Corte dei conti che lo esamina nel termine di trenta giorni dalla ricezione e, ove lo ritenga legittimo, lo ammette al visto e alla registrazione.

Come si chiama il controllo di un atto amministrativo che ha già prodotto i suoi effetti?

controlli concomitanti (solitamente consistenti in monitoraggi, finalizzati a raccogliere informazioni e correggere l'attività amministrativa durante il suo svolgersi); controlli successivi, che avvengono quando l'atto controllato ha già esplicato i suoi effetti.

Qual è l'ufficio della Corte dei conti competente per il controllo successivo di legittimità?

14 del 16 giugno 2000 e successive modifiche, è competente l'Adunanza generale, presieduta dal Presidente della Corte e composta da tutti i Magistrati della Sezione centrale, integrata dai Consiglieri delegati delle Sezioni regionali di controllo.

Post correlati: