Com'è la croce ortodossa?
Com'è la croce ortodossa?
La croce ortodossa è costituita da una linea verticale con tre barre trasversali. La barra orizzontale in alto rappresenta la targa con il titulus crucis.
Come raffigurano gli ortodossi la croce perché?
Dietro il corpo sono raffigurate la lancia, con la quale gli venne trafitto il costato e la canna con in punta una spugna, con la quale gli porsero l'aceto da bere. Sopra la testa possiamo trovare scritte le espressioni in greco “IC XC NI KA'” che significano “Gesù Cristo vince”.
Come si compone la Crocesi?
- La crocesi compone essenzialmente di due bracci, detti rispettivamente montantee traversa, che s'incrociano in modo perpendicolare; in base alla disposizione e ai rapporti che passa tra gli elementi costitutivi, sono individuate le tipologie: per le definizioni tipologiche spesso si fa riferimento al linguaggio araldico.
Cosa è la croce greca?
- Croce greca, qualche volta potenziata, con quattro croci greche minori inserite nell'angolo formato dall'incrocio dei bracci. È stata usata come simbolo dei crociati che combatterono contro gli arabi, per questo è detta Croce dei crociati. Croce di Lorena, detta anche Croce d'Angiò
Cosa è la croce latina?
- croce latina Chiamata anche “crux ordinaria” in latino, è quella che rappresenta la crocifissione di Gesù Cristo. È il simbolo più usato dalle varie confessioni cristiane, e insieme alla croce greca è quella più comune.
Qual è la tipologia di croce potenziata?
- Croce potenziata: Croce con i bracci terminano a T (tau), distinta in: potenziata doppia con terminazioni a T a loro volta concluse da traverse perpendicolari; potenziata tripla, con bracci a T tagliati da una traversa minore. Questa tipologia di croce è stata molto utilizzata in araldica, come si vede qui nello stemma della provincia di Cosenza.