Cosa significa entrare nelle grazie di qualcuno?

Cosa significa entrare nelle grazie di qualcuno?

qualcuno, accordargli il proprio favore; essere in grazia di qualcuno, goderne il favore, essere da lui benvoluto (il contrario, essere in disgrazia); trovare grazia presso qualcuno, entrare in grazia o nelle grazie di qualcuno, riuscirgli gradito.

Cosa vuol dire fare salvo?

Oggi vi spiego questa espressione, che si usa per escludere Potete sostituirla con “ad eccezione di“, “escludendo“. Qualunque frase voi pronunciate, potete far salvo qualcosa o qualcuno. La professoressa ha bocciato tutti all'esame di italiano, fatto salvo Mohamed.

Come usare salvo?

Con valore di prep., invar., eccetto, fuorché, tranne: sono stati promossi tutti, salvo due o tre; siamo d'accordo su ogni punto salvo la cifra (o anche: salvo che sulla cifra).

Che cosa vuol dire interposizione?

2. Con riferimento a persona, mediazione, intercessione, intervento in favore d'altri: tutto è stato messo a tacere per l'i. di un personaggio influente; analogam., i. di uno stato, nei rapporti internazionali fra altri due stati.

Cosa significa per intercessione?

/intertʃe's:jone/ s. f. [dal lat. intercessio -onis]. - [opera di chi intercede a favore di altri: fu liberato per mia intercessione] ≈ appoggio, (fam.) buona parola, buoni uffici, interessamento, interposizione, intervento, mediazione.

Cosa vuol dire essere in stato di grazia?

"Stato di grazia" è una locuzione che ha un certo interesse per la psicologia e per le ragioni che in seguito esporrò. ... In psicologia è "la condizione di eccezionale euforia, ispirazione, capacità di rendimento" (cfr: De Mauro).

Che cosa vuol dire essere in grazia di Dio?

Nella teologia cattolica, l'espressione stato di grazia (o grazia di Dio, o grazia abituale) indica specificamente la condizione dell'assenza di peccato, o più comunemente la disposizione di un uomo a vivere permanentemente secondo le norme di vita cristiana, nell'amore per Dio e per gli altri uomini.

Cosa significa salvo complicazioni?

In medicina, il sopraggiungere di una manifestazione morbosa nel corso di una malattia già dichiarata, di cui costituisce un aggravamento: è sopravvenuta una c.; guaribile in 10 giorni, salvo complicazioni (espressione abbreviata di solito in s. c.). 3.

Che tipo di avverbio è in salvo?

Come s. m., nella locuz. in salvo, al sicuro, al riparo da ogni pericolo, da ogni possibile perdita o danno: siamo finalmente in s.; è riuscito a mettere in s.