Cosa dice la Bibbia riguardo il lavoro?
Cosa dice la Bibbia riguardo il lavoro?
Il lavoro ha sempre fatto parte della vita sulla terra sin da quando Adamo ed Eva lasciarono il Giardino di Eden. Il Signore disse ad Adamo: «Mangerai il pane col sudore del tuo volto» (Genesi 3:19). ... Il Signore disse al popolo d'Israele: «Lavora sei giorni» (Esodo 20:9).
Chi non lavora Bibbia?
Papà aveva sempre con sé una piccola edizione del Nuovo Testamento e allora la apre alla Seconda Lettera ai Tessalonicesi, uno dei primi scritti del Nuovo Testamento, e legge il passo di Paolo (II Tess. 3, 10): «Chi non vuole lavorare, neppure mangi!». ... Dice “chi non vuole lavorare”, e il senso è ben diverso!».
Chi lavora ha diritto alla sua mercede?
E Gesù conferma categoricamente il diritto del lavoratore al salario: diritto, che la società pagana non riconosceva allo schiavo: “l'operaio è degno della sua paga” (Lc 10,7) perché “l'operaio è degno del suo nutrimento” (Mt 10,10). ... Esso esige che la mercede del lavoratore sia “giusta”.
Quanto tempo ci vuole per leggere la Bibbia?
Ti rimarranno da leggere 668 capitoli del Vecchio Testamento. Se ne leggi 3 alla mattina e 4 alla sera fino alla fine, avrai letto l'intera Bibbia in circa 6 mesi. Tuttavia, è molto meglio leggere 3 capitoli ogni giorno. Non preoccuparti di quanto tempo ci metti a leggerla tutta.
Chi non lavora non mangia significato?
Il modo di dire: "chi non lavora non mangia" è assai comune nella lingua italiana, è descritta di seguito la sua origine e significato. Piu' esattamente chi non lavora, non mangi. Parole non di Marx, ma di san Paolo (Tessalonicesi, Il, 3, 10): chi non vuole lavorare non deve pretendere ricompensa.