Cosa significa la cecità nella cultura greca?

Cosa significa la cecità nella cultura greca?
La cecità ha per gli antichi valore sacrale e denota non solo un'estrema saggezza, ma anche una memoria sconfinata. La constatazione delle doti superiori dei ciechi è rappresentata da alcuni personaggi omerici che hanno avuto grande fortuna tra i posteri.
Perché gli indovini sono ciechi?
Il dono profetico e la cecità furono da sempre interpretati come una sorta di compensazione; gli indovini, ad esempio, diventavano a volte ciechi proprio per la loro conoscenza superiore o per aver raccontato agli uomini ciò che sapevano.
Quanti tipi di cecità ci sono?
Voci correlate
- Cecità corticale.
- Visione cieca.
- Amaurosi fugace.
- Diplopia.
- Torball.
- Goalball.
- Sordocecità
- Optofono.
Perché Tiresia è cieco?
Secondo una tradizione, fu privato della vista da Era, perché, interrogato dalla dea, affermò che nel rapporto sessuale la donna gode di più; secondo altri, Atena lo avrebbe reso cieco perché vista da lui nuda al bagno. In entrambi i casi compenso per la perduta vista corporea sarebbe stata la facoltà divinatoria.
Come diventa cieco Tiresia?
Tiresia è cieco, e sull'origine della sua cecità esistono tre tradizioni riportate dallo Pseudo-Apollodoro: ... nella terza tradizione Tiresia passeggiando sul monte Cillene (o secondo un'altra versione Citerone), incontrò due serpenti che si stavano accoppiando e ne uccise la femmina perché quella scena lo infastidì.
Cosa vuol dire 1 20 di vista?
Cosa significa avere un visus di 1/20? Che si riescono a leggere a un metro di distanza le lettere che una persona con una buona vi- sta leggerebbe a 20 metri. L'ipovisione centrale non per- mette di riconoscere l'oggetto che si sta fissando.