Cosa significa il termine contingente?

Cosa significa il termine contingente?

Cosa significa il termine contingente?

Esiste un ordine del mondo, non geometricamente predeterminato e quindi necessario, ma spontaneamente ordinato e quindi libero. Il lavoro di Leibniz è nel ricercare quest'ordine e di farlo in tutti i campi dello scibili.

Cosa significa contingente in filosofia?

contingenza Carattere di ciò che può essere o non essere, o essere diverso da quello che è: l'opposto, quindi, della necessità, nei diversi modi in cui questa si può intendere. Nel pensiero antico e medievale.

Cosa sono i contingenti economia?

Parte assegnata, vincolata o imposta come contribuzione. d'imposta è ciò che lo Stato, secondo il metodo del c., fissa preventivamente come ammontare del gettito che intende ricavare da una determinata imposta. ...

Perché il contingente è contrario alla razionalità?

Perché il contingente è contrario alla razionalità? Aristotele. Nella logica di Aristotele il contingente (ενδεχομένων, endechòmenon) è definito come l'opposto del necessario, per cui vi sono enunciati nel ragionamento sillogistico che possono essere insieme affermati o negati.

Quali sono i fattori contingenti?

I fattori contingenti: l'ambiente Stabilità vs dinamicità; Semplicità vs complessità; Diversità vs omogeneità; Ostilità vs generosità.

Cosa è la contingenza in busta paga?

L'indennità di contingenza è un elemento della retribuzione che ha il compito di adeguare la retribuzione alla variazione del costo della vita. L'indennità di contingenza è stata introdotta in Italia nell'immediato dopoguerra ad opera della contrattazione collettiva.

Cosa sono le variabili contingenti?

Le variabili contingenti che sono state considerate da diverse scuole sono: l'ambiente (!), la tecnologia, la strategia, la dimensione.

Cosa significa problemi contingenti?

Cosa vuol dire problema contingente? problemi contingenti, situazione contingente). In filosofia, il termine si riferisce a tutto ciò che è accidentale, che può non essere, e quindi opposto al necessario.

Perché l'essere è unico?

L'essere è unico e immobile perché se fosse concepibile il movimento vuol dire che l'essere non sarebbe più da qualche altra parte. L'essere non si trasforma perché altrimenti non sarebbe più quello che era prima. L'essere non è infinito, ma è finito, completo, non gli manca nulla.

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