Che è di troppo?
Che è di troppo?
4. a. Dal francese de trop la locuz. aggettivale di troppo, che significa «in più, eccessivo, superfluo»: qui, uno di noi due è di t.; temo che questo sia di t.
Quando una persona è vaga?
1 Genericamente, in modo impreciso, non chiaro: parli troppo v.
Cosa è troppo in analisi grammaticale?
La forma troppo può avere tre funzioni grammaticali: può essere un aggettivo di quantità (per es.: mi hai dato troppi incarichi), oppure un pronome di quantità (per es.: me ne hai dati troppi), o ancora un avverbio di quantità (per es.: oggi ho lavorato troppo).
Che aggettivo è troppo?
Aggettivi indefiniti che indicano una quantità indeterminata (da poco a troppo), come poco, alquanto, vario, diverso, parecchio, tanto, altrettanto, molto, troppo, più, meno.
Cosa può essere vago?
1 (lett.) Che vaga, che è mobile o instabile e si muove liberamente qua e là: fiume vago; animale vago e randagio; vaghe aurette; fama, fortuna vaga | Fiore vago, in botanica, quello che può nascere in punti diversi del fusto o dei rami.
Quali sono i sinonimi di vago?
promessa] ≈ approssimativo, impreciso, incerto, indefinito, indeterminato, indistinto, (lett.) larvale. ‖ confuso, evasivo, fumoso, generico, sfuggente, sfumato. ↔ certo, chiaro, circostanziato, definito, delineato, determinato, distinto, evidente, netto, preciso, specifico.
Che cos'è tantissimo in analisi grammaticale?
Avverbi di quantità: analisi grammaticale. Indicano la quantità di ciò che esprime un verbo o un aggettivo (molto, poco, abbastanza, troppo, tanto, altrettanto, di più, di meno, parecchio…):