Cosa vuol dire piacere ad una persona?

Cosa vuol dire piacere ad una persona?

Cosa vuol dire piacere ad una persona?

Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato e corrente il termine è sinonimo di godimento o, più esattamente, di esaltazione dei sensi.

Cosa vuol dire persona piacente?

– Che piace, detto di persona che, anche se non particolarmente bella, o non più giovanissima, è tuttavia attraente, ha un certo fascino, suscita simpatia e interesse: una donna, un uomo p.; nonostante l'età, è ancora piacente.

Che significa è una pacchia?

– Condizione di vita, o di lavoro, facile e spensierata, particolarmente conveniente, senza fatiche o problemi, senza preoccupazioni materiali; anche, l'avere da mangiare e bere in abbondanza: da quando ha sposato quella ricca ereditiera, per lui è cominciata la p.!; con quest'impiego, vedo che hai trovato una vera p.! ...

Che aggettivo è piacevole?

Piacevole è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: piacevole (femminile singolare); piacevoli (maschile plurale); piacevoli (femminile plurale). »» Sinonimi e contrari di piacevole (gradevole, compiacente, piacente, allettante, ...)

Quando si usa il termine piacere?

1 Stato fisico e psichico di godimento, originato dalla soddisfazione dei sensi, dell'intelletto, del gusto: i piaceri della carne, della tavola, della gola; il p. ... || Con piacere, formula di cortesia con cui si accetta qualcosa, si asseconda, si accontenta qualcuno: “vieni al cinema?” “con p.”

Che vuol dire Tu mi piaci?

E' un “mi piace” profondo, quasi trascendente, che sfiora il “ti voglio bene”, ma ancora per un soffio non ci arriva.

Cosa significa sgraziate?

Che manca di grazia, di garbo: un ragazzo s.; un modo di fare, di parlare s.; è una ragazza bella di viso, ma ha un personale s.; che voce sgraziata! 2. ant. Sfortunato, disgraziato.

Che cos'è la grana?

[grà-na] s.m. inv. GASTRON Formaggio semigrasso a pasta dura e granulosa, che si produce nella Pianura Padana: g. padano; un chilo di g. [grà-na] s.f.

Perché si dice è finita la pacchia?

L'espressione familiare «è finita la pacchia», quindi, indica la cessazione, provocata da accadimenti negativi e non voluti, di una condizione di vita favorevole e senza problemi, soprattutto materiali, e l'inizio di una condizione meno fortunata in cui non si può far a meno di faticare ed avere preoccupazioni, ...

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