Cosa significa all'inizio?
Cosa significa all'inizio?
avv., all'inizio, al principio, dapprima: all'i. tutti erano fiduciosi, ma poi cominciarono a temere dell'esito; con verbi: avere inizio, cominciare, avere principio, origine: è da quel giorno (o da quell'incontro, da quella lettera, ecc.)
Quando usare infine?
Infine è un avverbio con il significato di "in conclusione" che ammette come sinonimi "da ultimo", "alla fine", "finalmente". Nonostante in alcuni casi sia attestata anche la forma staccata, la grafia corretta è infine, ossia la forma attaccata in un'unica parola.
Cosa significa essere una persona fine?
Per estens., che dimostra finezza d'ingegno, perspicacia: un'osservazione f.; con f. ironia; raddoppiato, con valore avv.: lo canzonavano fine fine, con molta finezza.
Che vuol dire infine?
[in-fì-ne] avv., cong. cong. testuale Insomma, in conclusione; conferisce valore riassuntivo e conclusivo a una frase con sequenza di discorso rispetto a quanto detto in precedenza: qual è i.
Qual è il plurale di Io?
La norma grammaticale prescrive che: se la I è tonica, -ìo, il plurale è reso con I doppia, -ìi; (zìo → zìi (/ˈtsii/); eccezioni: mìo → miei, dìo → dèi) se la I è atona, -io, sono possibili più grafie: -i, o, con le dovute limitazioni, -ii e -î (anticamente -j);
Come si dice finora o fin'ora?
Nell'italiano contemporaneo la grafia corrente è finora, con ➔univerbazione. Come variante è preferibile la forma fino a(d) ora. Il Pontefice fin ora sta risoluto di non voler dar orecchio (V.
Come si dice finalmente in italiano?
- [a sottolineare un finale desiderato e lungamente atteso, anche come esclam.: finalmente siete arrivati!] ≈ (lett.) alfine, alla (o in) fine, (lett.) al postutto, da ultimo, in conclusione,...
Qual è il contrario di raffinato?
↔ grezzo, grossolano, plebeo, rustico, sciatto. s. m. (f. -a) [persona raffinata] ≈ gentiluomo, signore. ‖ dandy, elegantone, snob.