Quando si usa cfr?
Quando si usa cfr?
Cfr. ( “Confronta”), si usa quando in nota si rimanda a un libro, saggio ecc. di cui nel testo non è stato citato alcun brano.
Come si scrive quando si fa una citazione?
Le citazioni si mettono tra virgolette basse. Se occorre mettere tra virgolette una parola o un'espressione all'interno di una citazione, si usano le virgolette alte. In caso di ulteriore virgolettato all'interno delle virgolette alte, si ricorre agli apici.
Come citare all'interno del testo?
La citazione nel corpo del testo si compone di tre elementi di base: il nome dell'autore dell'opera consultata, l'anno di pubblicazione e il numero di pagina, quest'ultimo solo se se si cita un passaggio letteralmente o se ci si riferisce a specifiche pagine del documento.
Come si scrive un cfr in nota?
cfr., o cf., è propriamente un'abbreviazione del latino confer (imperativo singolare del verbo conferre, nel senso di "confronta") o conferatur ("si confronti"), frequentemente usata come notazione bibliografica per citare ulteriori materiali o fonti che possono fornire informazioni o argomenti simili.
Come si scrive ecc Nella tesi?
ecc. per "eccetera" (mai preceduto dalla virgola; non usare etc.) Queste parole si abbreviano solo se sono accompagnate dal numero a cui si riferiscono (es.: "vedi cap. 12").