Che cosa vuol dire eguagliare?
Che cosa vuol dire eguagliare?
di uguale, eguale] (io uguàglio o eguàglio, ecc.). – 1. Rendere una cosa uguale a un'altra oppure due o più cose uguali tra loro; pareggiare: per u. le due assi dobbiamo scorciare la più lunga; la morte uguaglia tutti gli uomini.
Cosa è un giusto?
1 Di persona che conforma i propri giudizi e comportamenti a criteri di equità, di imparzialità SIN equanime: padre g. con i figli; in gener. che ha una sicura coscienza morale SIN probo, retto: uomo g.; in partic. che applica imparzialmente la legge: giudice severo ma g.
Che tipo di aggettivo è giusto?
Giusto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: giusta (femminile singolare); giusti (maschile plurale); giuste (femminile plurale). »» Sinonimi e contrari di giusto (legittimo, equo, imparziale, onesto, ...)
Come si dice rendere uguale?
le tasse ai (o con i) redditi] ≈ adeguare, agguagliare, bilanciare, equilibrare, equiparare, pareggiare, Ⓣ (burocr.) perequare, uniformare. d. [rendere più cose o persone simili per la medesima sorte: la morte uguaglia tutti gli uomini] ≈ accomunare, livellare.
Che non ha eguali?
Che non ha eguali impareggiabile? in-2]. – Che non può essere pareggiato o uguagliato, che non ha pari, e quindi eccezionale, straordinario, unico: un maestro, un attore i.; donna, statua di una bellezza i.; con i.
Chi scrisse i Giusti?
I GIUSTI, SECONDO JORGE LUIS BORGES. “Beati i popoli che non hanno bisogno di eroi“, scrisse una volta Bertolt Brecht.