Cosa significa sguardo scintillante?

Cosa significa sguardo scintillante?

Cosa significa sguardo scintillante?

Che denota vivacità intellettiva o intensità affettiva: occhi s.; idee s.

Come si chiama la scintilla del fuoco?

4. (fis.) (di scarica elettrica) lampo, bagliore, luce, fiamma, luccichio, sfavillio, scintillio, brillio, barbaglio.

Cosa vuol dire Pericecale?

cecale]. – In medicina, che si trova o si verifica intorno all'intestino cieco: reazione p.; processi flogistici p., le peritifliti.

Come si chiamano le scintille?

Favilla, Scintilla, Favolesca, Monachine - Favilla è propriamente un piccolo sprazzo di fuoco già acceso, od è anche reliquia di fuoco.

Come si chiamano gli schizzi del fuoco?

scintilla: approfondimenti in "Sinonimi_e_Contrari" - Treccani.

Cosa contiene il peritoneo?

La cavità peritoneale è uno spazio addominale rivestito da una sottile membrana sierosa, composta da tessuto connettivo e cellule epiteliali, e distinta in peritoneo parietale e viscerale: il primo riveste la parete addominale mentre il secondo ricopre i visceri gastro-enterici e gli organi addominali; tra i due è ...

Dove si trova il peritoneo?

Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi comprende una pleura, che riveste le pareti interne del torace e i polmoni, e un peritoneo in senso stretto, che riveste la cavità addominale (v.

Cosa fa scintille?

La scintilla è un particolare effetto luminoso che corrisponde alla creazione di una "scia luminosa" che si genera e scompare in tempi brevissimi.

Come è composto il fuoco?

La fiamma è una miscela luminosa di gas ad alta temperatura derivati dalla combustione di sostanze solide, liquide o gassose. La luce è dovuta a fenomeni di eccitazione degli elettroni, cioè le particelle più esterne degli atomi, che assorbono energia sotto forma di calore e la convertono in energia luminosa.

Come si chiama l'energia del fuoco?

La combustione è una reazione chimica che comporta l'ossidazione di un combustibile da parte di un comburente (che in genere è rappresentato dall'ossigeno presente nell'aria), con sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche, tra cui spesso anche radiazioni luminose.

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