Che cos'è la visitabilità?
Sommario
- Che cos'è la visitabilità?
- Quando adattabilità?
- Quali sono le differenze tra accessibilità visitabilità e adattabilità?
- Per quale tipologia di interventi edili deve essere applicata la legge n 13?
- Quando si applica il DM 236 89?
- Che pendenza deve avere una rampa per disabili?
- Come si dice insieme di persone disabili?
- Come si dice diversamente abili o disabili?
Che cos'è la visitabilità?
La visitabilità rappresenta un livello di accessibilità limitato ad una parte più o meno estesa dell'edificio o delle unità immobiliari, che consente comunque ogni tipo di relazione fondamentale anche alla persona con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale.
Quando adattabilità?
Per adattabilità si intende la possibilità di modificare nel tempo lo spazio costruito a costi limitati, allo scopo di renderlo completamente ed agevolmente fruibile anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale.
Quali sono le differenze tra accessibilità visitabilità e adattabilità?
2) La visitabilità, ovvero la possibilità, anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria di accedere agli spazi di relazione ed ad almeno un servizio igienico di ogni unità immobiliare; 3) L'adattabilità, ovvero l'accessibilità differita nel tempo, per quanto riguarda le singole unità immobiliari.
Per quale tipologia di interventi edili deve essere applicata la legge n 13?
legge 13/1989 (Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati)
Quando si applica il DM 236 89?
1 comma 6 stabilisce che "Agli edifici di edilizia residenziale pubblica ed agli edifici privati compresi quelli aperti al pubblico si applica il decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. ... 3 comma 1 lett.
Che pendenza deve avere una rampa per disabili?
8% La legge stabilisce che una rampa per disabili non possa avere una pendenza superiore all'8%; ciò vuol dire che la rampa si deve alzare di 1 cm ogni 12 cm percorsi in lunghezza.
Come si dice insieme di persone disabili?
Le persone devono essere chiamate col proprio nome. Se proprio c'è bisogno di indicare la disabilità si può dire: “una persona con disabilità”, “persona con disabilità intellettiva”, “persona con sindrome di Down” o “una persona cieca/sorda”. La disabilità è una caratteristica della persona, non è la persona in sé.
Come si dice diversamente abili o disabili?
Persone con disabilità è il termine utilizzato dall'ONU e dallo Stato italiano. Capita invece ancora trovare “diversamente abili” diffusamente utilizzato, come in questi giorni nelle audizioni delle commissioni proprio mentre si parla della riforma dell'inclusione scolastica, Sia chiaro che non ne facciamo una colpa.