Che cosa vuol dire ospitalità?
Che cosa vuol dire ospitalità?
Qualità di chi è ospitale; cordiale generosità nell'accogliere e trattare gli ospiti: è noto per la sua o.; la tradizionale o. di quelle popolazioni. 2. Il fatto stesso di accogliere, di dare alloggio nella propria casa, o anche di trattenervi temporaneamente un ospite: dare o.
Cosa significa onorare l'ospitalità?
Idealmente, per onorare l'ospite bisognerebbe mostrarsi felici di vederlo nella propria casa, ornare, se lo si ha come ospite anche a dormire, la sua camera con dei fiori, disporre mobili e lampade nel modo più grazioso e più comodo, perchè egli si trovi bene nella casa. Questa è la vera essenza dell'ospitalità.
Chi da ospitalità?
La parola ospite deriva dal latino hospes, –ĭtis, che aveva già il doppio significato di 'colui che ospita, albergatore' e di 'colui che è ospitato, forestiero'.
Perché il padrone di casa si chiama ospite?
Hospes in origine è dunque il “padrone di casa” che dà ospitalità al forestiero; i rapporti che si istauravano tra chi accoglieva e chi era accolto erano così stretti – legati anche al fatto che chi era ospitato si impegnava a sua volta a ricambiare l'ospitalità – che, sin dai tempi più antichi, hospes ha indicato ...
Qual è la dimensione normativa dell'ospitalità?
- Presso i romani, invece, l'ospitalità trovò una dimensione normativa attraverso la formalizzazione della tessera hospitalis, che indicava i nomi dell'ospite e dell'ospitato: il primo garantiva per il secondo, consentendogli in questo modo di accedere a Roma e ottenendo in cambio lo stesso trattamento nella città d'origine dell'ospitato.
Cosa troviamo alla voce ospitalità?
- Su wikipedia troviamo alla voce ospitalità: l’atto di accogliere nella propria casa o paese qualcuno che normalmente non ci vive. Personalmente credo che l’ospitalità non sia solo un “atto”, ma che sia in realtà un atteggiamento, una propensione personale a compiere questi “atti” di ospitalità verso chiunque ci rechi visita.
Qual era l'ospitalità nell'antichità?
- L'ospitalità nell'antichità. Per i greci l'ospitalità , pur non essendo regolata da norme scritte, prevedeva la tradizione di scambiare beni o favori. L'ospite, protetto da Zeus in quanto tale, era accolto senza conoscerne l'identità.