Cosa vuol dire figlio acquisito?
Cosa vuol dire figlio acquisito?
Francesco Sabatini, nel suo intervento di domenica 7 febbraio 2016 a «Uno Mattina in famiglia», ha proposto un neologismo: configlio, per indicare il figlio acquisito, cioè il figlio che il partner ha avuto da un'altra relazione.
Cosa vuol dire famiglia acquisita?
affine o acquisita, quando la relazione si basa sull'alleanza, ossia sul rapporto tra gruppi di parentela determinato dal matrimonio, e il cui schema minimo, diadico, comprende il marito e la moglie; p. adottiva, quando la relazione si fonda sull'istituto giuridico dell'adozione; p.
Che significa fratello acquisito?
Questa riunirà bambini e ragazzi che, non avendo lo stesso sangue, diventano fratelli acquisiti, e altri che, avendo un solo genitore comune, sono definiti col poco gradevole termine di “fratellastri”. ...
Chi è il figliastro?
figliastro s. m. (f. -a) [lat. tardo filiaster -stri]. – Figlio (o figlia) d'altro letto, rispetto al nuovo coniuge (che ne è patrigno o matrigna).
Come si scrive accuccia?
a-¹] (io m'accùccio, ecc.). - [raccogliersi su sé stesso] ≈ e ↔ [→ ACCIAMBELLARSI].
Cosa vuol dire essere parenti?
La parentela è il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel caso in cui la filiazione è avvenuta all'interno del matrimonio, sia nel caso in cui è avvenuta al di fuori di esso, sia nel caso in cui il figlio è adottivo. ... Per i parenti e anche per gli affini si può stabilire un grado.