Quanto deve essere l'indice UV?
Sommario
- Quanto deve essere l'indice UV?
- Cosa vuol dire indice UV moderato?
- Come si calcola l'indice UV?
- Cosa succede in atmosfera agli UV provenienti dal sole?
- Cosa significa indice UV basso?
- Cosa significa UV basso?
- Quando non stare al sole?
- Quanti UV per abbronzarsi?
- Quali sono i danni che possono causare gli UV?
Quanto deve essere l'indice UV?
Più alto è l'indice UV, più forte sarà l'intensità dei raggi solari e più facilmente ci si potrebbe scottare. L'indice predice il rischio di sovraesposizione ai raggi UV in una scala che va da 0 (minimo rischio) a 11+ (rischio molto alto).
Cosa vuol dire indice UV moderato?
Da 3 a 5: indice moderato Un Indice UV da 3 a 5 significa, in assenza di adeguata protezione, un rischio moderato di danno da esposizione al sole. Si consiglia di prendere precauzioni, come ad esempio coprirsi se si sta all'aperto, e restare all'ombra nelle ore attorno al mezzogiorno, quando il sole è più forte.
Come si calcola l'indice UV?
Esso è espresso numericamente dal prodotto dell'irradianza efficace (W/m2) per 40. Originariamente l'indice UV è stato definito in modi diversi nei vari paesi ed è stato utilizzato per informare la popolazione sui rischi legati alla radiazione UV.
Cosa succede in atmosfera agli UV provenienti dal sole?
I raggi UV-C emessi dal sole non raggiungono la superficie terrestre, mentre il 90 per cento dei raggi UV-B viene assorbito dallo strato di ozono e dal resto dell'atmosfera. Una sorgente artificiale di raggi UV è in grado di occupare l'intero spettro.
Cosa significa indice UV basso?
Basso (da 1 a 2,9) Intensità dei raggi solari ridotta, nessun danno alla pelle, esposizione sicura. Questi valori si raggiungono nella prima mattina (h 8-9) e nel tardo pomeriggio (h 17:30-18:30 circa). Sono sufficienti occhiali da sole leggermente oscurati (categoria 0 o 1).
Cosa significa UV basso?
Basso (da 1 a 2,9) Intensità dei raggi solari ridotta, nessun danno alla pelle, esposizione sicura. Questi valori si raggiungono nella prima mattina (h 8-9) e nel tardo pomeriggio (h 17:30-18:30 circa). Sono sufficienti occhiali da sole leggermente oscurati (categoria 0 o 1).
Quando non stare al sole?
Evitare le ore più calde della giornata, tra le 11 e le 16, quando è massimo l'irraggiamento e l'intensità dei raggi UVB (più pericolosi, perché penetrano più in profondità e sono responsabili delle ustioni). In questi orari è preferibile indossare magliette, cappellini e occhiali da sole o ripararsi all'ombra.
Quanti UV per abbronzarsi?
Categoria di esposizione | Indice UV |
---|---|
Bassa | 0-2 |
Moderata | 3-5 |
Alta | 6-7 |
Molto alta | 8-10 |
Quali sono i danni che possono causare gli UV?
l'esposizione prolungata degli occhi ai raggi UV può favorire la comparsa di cheratite acuta, maculopatia fototraumatica e, a lungo andare, perfino cataratta; reazioni fototossiche, come dermatiti solari, che sono una possibile causa di sviluppo di tumori cutanei, come carcinoma e melanoma.