Cosa significa essere un professionista riflessivo?

Cosa significa essere un professionista riflessivo?

Cosa significa essere un professionista riflessivo?

Il professionista riflessivo (P.R.) è colui che nell'agire professionale si pone come ricercato- re, e – grazie a tale atteggiamento – accresce conoscenze e competenze riflettendo nel/sul suo agire professionale. In tal senso il P.R.

Che cosa è una pratica riflessiva?

Secondo Schön la pratica riflessiva èla capacità di riflettere sulle proprie azioni in modo da impegnarsi in un processo consapevole di apprendimento continuo” che ci permette di approfondire il nostro pensiero e ci aiuta a dirigere i processi di apprendimento.

A cosa serve la riflessione nel corso dell'azione?

La riflessione nel corso dell'azione. Quando un professionista riflette nel corso dell'azione diventa un ricercatore operante nel contesto della pratica. La riflessione sull'azione supera l'idea di un'applicazione sequenziale del sapere secondo la logica che l'esperto tecnico ritiene già data e scontata.

Come la riflessività può aiutare l'insegnante?

La pratica riflessiva promuove anche lo sviluppo dell'identità professionale. Infatti, l'insegnante come professionista riflessivo sa interpretare e reinterpretare la propria esperienza, sviluppando in questo modo la sua identità professionale di docente.

Chi è l'insegnante riflessivo?

Il docente riflessivo è un docente migliore perché è anche un ricercatore. Adotta continuamente il metodo della ricerca-azione. Stabilisce una ipotesi e la mette alla prova. Poi in base ai risultati ottenuti, formula un'altra ipotesi e la mette in pratica per vedere cosa provoca.

Quando una relazione e riflessiva?

Per esempio, la relazione "è maggiore o uguale a", definita sull'insieme dei numeri reali, è una relazione riflessiva, in quanto ogni numero reale è maggiore o uguale a sé stesso.

Qual è il sinonimo di riflessivo?

pass. di reflectĕre "riflettere"]. - [che ha l'abito della riflessione, che medita attentamente su ciò che fa e che dice: un uomo, un ragazzo r.; carattere r.] ≈ assennato, avveduto, giudizioso, meditativo, pensoso.

Perché è importante riflettere?

È importante riflettere per non sbagliare e per far sì che non subentrino, poi, pentimenti o sensi di colpa. Molte persone, da questo punto di vista, si sentono bloccate, in quanto non riescono a prendere decisioni oppure affermano di essere troppo occupati per pensare, e si dimostrano così persone deboli.

Quali rischi e risorse nella professione di insegnante?

La professione dell'insegnante e del dirigente scolastico rientra a pieno titolo tra quelle considerate logoranti e a rischio di sfociare nella sindrome da burnout, quello stato di demotivazione e apatia che deriva dal sentirsi esauriti, svuotati da un'attività psicologicamente gravosa.

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