Come si mangia la calendula?
Sommario
- Come si mangia la calendula?
- Come usare la calendula in cucina?
- A cosa serve la calendula?
- Come riconoscere la calendula?
- Cosa posso fare con i fiori di calendula?
- Cosa fare con i petali di calendula?
- Cosa posso fare con la calendula?
- Come usare le foglie di calendula?
- Come curarsi con la calendula?
- Qual è la pianta calendula?
Come si mangia la calendula?
La calendula in cucina I fiori si utilizzano mettendo le foglie giovani e i petali freschi direttamente in insalata o per guarnire piatti di ogni tipo, in alternativa essiccando i petali si possono fare decotti o infusi.
Come usare la calendula in cucina?
La calendula in cucina La calendula può essere usata per insaporire e colorare brodi e risotti; i petali hanno infatti proprietà simili a quelle dello zafferano. I bottoni fiorali, conservati sott'aceto, insaporiscono salse, piatti di riso e pasta e carni lesse.
A cosa serve la calendula?
Per uso topico, la calendula possiede attività antiinfiammatoria, antibatterica, antivirale e immunostimolante, e favorisce la guarigione delle ferite con attività cicatrizzante. Molte delle formulazioni in commercio ne sfruttano quindi le proprietà antiinfiammatorie per uso esterno (creme e pomate).
Come riconoscere la calendula?
Le foglie, che hanno forma lanceolata e sono senza picciolo, hanno un colore piuttosto particolare, un verde spento, come velato di cenere. Sono cerose, vischiose, e sono intensamente aromatiche: credo che l'odore particolarissimo della calendula sia il suo carattere di riconoscimento più distintivo.
Cosa posso fare con i fiori di calendula?
Utile in caso di punture di insetti, ferite, eczemi, dermatiti, foruncoli, irritazioni, arrossamenti e contro il veleno irritante delle meduse, sotto forma di tintura madre in oleoliti o pomate. I fiori di calendula vengono utilizzati anche in campo erboristico per la preparazione di tisane.
Cosa fare con i petali di calendula?
I petali se freschi possono essere utilizzati per preparare il risotto, aromatizzare il pesce arricchire creme e salse, se essiccati per realizzare delle tisane. Grazie al colore giallo in passato i fiori di calendula venivano utilizzati come sostituti dello zafferano.
Cosa posso fare con la calendula?
Utile in caso di punture di insetti, ferite, eczemi, dermatiti, foruncoli, irritazioni, arrossamenti e contro il veleno irritante delle meduse, sotto forma di tintura madre in oleoliti o pomate. I fiori di calendula vengono utilizzati anche in campo erboristico per la preparazione di tisane.
Come usare le foglie di calendula?
Per i suoi componenti viene utilizzata come antinfiammatorio, disinfettante, cicatrizzante e per alleviare i dolori mestruali. In cosmesi viene usata come decongestionanti, idratante e come ottimo astringente. Della calendula si utilizzano le foglie e i fiori.
Come curarsi con la calendula?
È indicata in caso di punture di insetto (in particolare imenotteri) e herpes. Cura l'acne, come componente essenziale di alcune creme specifiche. Sotto forma di tintura madre è utilizzata contro brufoli e piaghe. Il suo estratto serve invece per verruche, calli e duroni.
Qual è la pianta calendula?
La Calendula officinalis chiamata anche fiorrancio o calendola è la specie più conosciuta e diffusa. Si tratta di piante annuali a crescita rapida con foglie da lanceolate a spatolate lunghe fino a 15 cm. I fiori hanno una colorazione che va dal giallo, all'arancio al bianco e compaiono dall'estate all'autunno.