A cosa fanno bene le ostriche?
A cosa fanno bene le ostriche?
Le ostriche costituiscono una buona fonte di ferro pari, su 100 g, a quasi la metà del fabbisogno giornaliero. Un apporto che le rende un alimento importante per la formazione dell'emoglobina dei globuli rossi, la cui funzione è quella di trasportare l'ossigeno in tutti i tessuti dell'organismo.
Come si dividono le ostriche?
- Le ostriche si dividono essenzialmente in due specie, l’ostrica Piatta e la Concava (più comune). Chiunque ami le ostriche avrà sentito parlare dell’ostrica Belon, spesso confusa con la piatta. Il calibro delle ostriche L’ostrica è misurata in calibri, definiti in rapporto al peso dell’ostrica.
Come si cucinano le ostriche?
- Le ostriche si prestano molto bene ad essere cucinate al vapore, fritte, gratinate o arrosto. Potrete condirle in molti modi diversi, utilizzando ad esempio tabasco, limone, lime o pepe, ma ricordatevi di non abusarne per conservare tutta la sapidità e il gusto delle ostriche.
Qual è la storia delle ostriche?
- La storia delle ostriche. L’ostrica è comparsa sulla Terra milioni di anni fa, tanto che è stato rinvenuto un pregiato esemplare con una perla antica di 10 milioni di anni fa. I cinesi sono stati i primi ad allevare le ostriche, ma i greci le amavano tantissimo e ne facevano un consumo “industriale”, tanto da usare i gusci per votare.
Quali sono le ostriche afrodisiache?
- Sono afrodisiache. Le ostriche contengono valori molto elevati di zinco, che rendono questo alimento uno dei migliori afrodisiaci! Lo zinco aiuta il corpo a produrre testosterone, un ormone fondamentale nella regolazione della libido femminile e maschile e della funzione sessuale.