Perché si chiama santuario?
Perché si chiama santuario?
Nell'antica religione greca, il santuario (in greco antico ἱερόν) era un luogo di venerazione e di pellegrinaggio, in cui si celebrava il culto regolamentato di una divinità, in cui era possibile incontrarla.
Qual è il significato di santuario?
Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere sacro per la manifestazione o la presenza in esso della divinità, o perché connesso a eventi e fenomeni considerati soprannaturali; nell'antica religione ebraica, la parte più interna e più sacra del tempio, cioè il sancta sanctorum; nella tradizione ...
Cosa significa città santuario?
Oggi, la parola ha un significato più laico: una "città santuario" offre protezione e assiste le persone prive di documenti, sfidando così le leggi nazionali.
Come era fatto il santuario?
Il santuario greco, quindi, consiste in uno spazio privato e chiuso, circondato da uno spazio pubblico. La cella che ospita la divinità – o la sua rappresentazione terrena – non ha praticamente aperture, è una specie di luogo oscuro e segreto che appartiene esclusivamente agli dei.
Cosa significa santuario diocesano?
1214 come "un edificio sacro destinato al culto divino, ove i fedeli abbiano il diritto di entrare per esercitare soprattutto pubblicamente tale culto" e dettagliatamente disciplinata da un intero capitolo del Codice.
Qual è la differenza tra chiesa e santuario?
Solo alcune chiese possono ricevere l'appellativo di “basilica”, che viene concesso direttamente per volere della Santa Sede. Invece, il Santuario è un luogo di culto che nasce dalla volontà popolare, in modo spontaneo ed è quindi espressione delle classi sociali più umili.